Roma, 7 ott.-(Adnkronos) - "Il 7 ottobre 2023 i terroristi di Hamas hanno sferrato il più grande pogrom contro gli ebrei dalla fine della Seconda Guerra Mondiale. Dimenticare è impossibile e alcuni ostaggi sono ancora oggi nelle mani di Hamas. Sono fatti e responsabilità incancellabili che ci consentono di comprendere il dramma di un popolo e di uno Stato, Israele, che rivendica il diritto di difendersi ed esistere. Restare in silenzio o alimentare purtroppo una certa narrazione che ribalta le responsabilità, che confonde la vittima con il carnefice, che genera nuovo antisemitismo è inaccettabile. Per Israele. E anche per la causa palestinese". Così Mariastella Gelmini, senatrice di Noi Moderati.
"L’Italia in questi due anni non ha mai abbandonato il popolo palestinese con aiuti concreti e si è battuta per una soluzione diplomatica, criticando gli errori e gli eccessi del governo Netanyahu, senza mai legittimare o tollerare l'antisemitismo risorgente. In queste ore, seguiamo con apprensione i negoziati in corso in Egitto e il Piano Trump, prontamente accolto da Israele, rappresenta un’opportunità da cogliere. Una prospettiva di pace che ci riempie di speranza per interrompere quella spirale di violenza che da due anni attanaglia il Medio Oriente", conclude.