Il caso

Barletta, bimbo di 4 anni morto dopo caduta dalla bici: sarà eseguita l'autopsia

Il mezzo era condotto dal papà ed è stato sequestrato. La madre sui social chiede rispetto per il momento di dolore

BARLETTA - La Procura di Trani ha disposto l'autopsia sul corpo del piccolo Francesco, il bimbo di 4 anni morto nel pomeriggio di lunedì scorso a Barletta, dopo essere caduto dalla bici condotta dal papà. A eseguire gli accertamenti autoptici sarà il professor Biagio Solarino, dell’istituto di Medicina legale del Policlinico di Bari, a cui l’incarico sarà conferito, con ogni probabilità, venerdì prossimo. Subito dopo, si procederà con gli accertamenti.

La magistratura indaga per omicidio colposo e la bici è stata sequestrata. Secondo ricostruito finora, il bimbo era sulla due ruote a pedalata assistita guidata dal padre che, nel garage condominiale di via Lattanzio, strada del quartiere 167, avrebbe perso l’equilibrio cadendo e travolgendo con il suo corpo il figlio. Il bambino nell’urto contro il pavimento, ha perso conoscenza. È stato portato al Pronto soccorso dell’ospedale Dimiccoli ma al suo arrivo già non respirava più e sono stati inutili i tentativi di rianimarlo da parte di medici e infermieri. Sulla tragedia, tramite un post pubblicato sui social, è intervenuta la madre del bimbo chiedendo «rispetto per il nostro dolore».

«Mio marito - ricostruisce - stava giocando con il piccolo nel box. Giravano nel corridoio e nel girare in quel maledetto corridoio stretto, prendendo una parte di rampa, sono caduti». "Mio marito sotto choc - continua - ha preso il nostro piccolo angelo ed è corso a chiedere aiuto ma non c'è stato nulla da fare». «Vi chiedo di rispettare il nostro dolore e se volete, fate una preghiera per il nostro angelo», conclude. 

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