I controlli
Barletta, sigilli a quintali di mitili, anche datteri di mare
Guardia Costiera in azione sulle coste e sulle imbarcazioni di tutto il litorale del Nordbarese
BARLETTA - Controlli mirati della Guardia Costiera sul mercato dei prodotti ittici, la cui domanda continua ad aumentare considerato l’approssimarsi delle festività natalizie e la contestuale fine del fermo biologico. La Capitaneria di Porto di Barletta, sotto il coordinamento della Direzione Marittima di Bari, ha quindi predisposto un piano di intervento per contrastare la vendita di prodotti ittici privi delle necessarie informazioni sulla provenienza e, molto spesso, non idonei al consumo poiché non rispondenti ai parametri di qualità e genuinità.
Il monitoraggio ha visto impegnati i militari della Capitaneria di Porto di Barletta e degli Uffici Locali Marittimi di Trani, Bisceglie e Margherita di Savoia, con controlli lungo l’intera filiera ittica e anche verifiche su strada nei confronti di vettori commerciali e mezzi di trasporto gommati, nonché su pescherecci in attività di pesca e al momento dello sbarco del pescato. Sono stati così accertati diversi illeciti ed effettuati sequestri per un totale di circa 180 kg di mitili e circa 500 kg di prodotto ittico irregolare pronto per essere immesso nel circuito della distribuzione alimentare. Tra questi anche 6 kg datteri di mare detenuti da due pescatori, nei confronti dei quali è scattata la denuncia penale. È stata poi individuato un motopeschereccio intento alla raccolta di vongole a distanza ravvicinata dalla costa del litorale di Margherita di Savoia: oltre ai verbali amministrativi previsti, è stato sequestrato il pescato, quantificato in 170 kg di vongole, e lo strumento utilizzato per l’attività non consentita dalla normativa europea e nazionale.