La sesta sezione penale della Cassazione ha annullato senza rinvio la sentenza della III sezione della Corte di Appello di Bari che, dopo l'assoluzione in primo grado, aveva condannato Salvatore Camporeale, ex sindaco di Margherita di Savoia, e Giuseppe Barra, suo vice dell'epoca, a nove e a quattro anni di reclusione per fatti di concussione e peculato.
«Dopo 17 anni si chiude definitivamente una vicenda kafkiana, partita con gli arresti annullati dal tribunale del riesame per mancanza di indizi, proseguita con la sentenza di assoluzione in primo grado, continuata con la incredibile sentenza di condanna in appello , a cui, conclusivamente, la Cassazione ha posto radicale rimedio, annullandola addirittura senza rinvio e così definitivamente.
Alla soddisfazione professionale, si accompagna però lo sgomento per il lungo trauma subito dai cittadini , per quanto statuito dalla Suprema Corte ,inutilmente imputati». Così gli avvocati Roberto Eustachio Sisto, Fabio de Feo, Nicola De Fuoco, Roberto Di Marzo e Piervito Castiglione Minischetti, tutti dello "studio FPS", difensori a vario titolo degli imputati assolti.