BISCEGLIE - Sono due i medici finiti sul registro degli indagati per la morte di una bambina nata senza vita alla 39esima settimana di gestazione.
La tragedia è avvenuta nell’ospedale di Bisceglie, la scorsa settimana. L’inchiesta della procura di Trani, condotta dal pubblico ministero Lucio Vaira, punta ad accertare se sia stata soltanto una sciagurata fatalità oppure se ci possa essere stata qualche negligenza da parte del personale sanitario.
È doveroso precisare che, poichè le indagini sono ancora in una fase embrionale, l’iscrizione dei due medici sul registro degli indagati non può essere considerata in altro modo se non un atto dovuto per poter consentire agli inquirenti di procedere con gli accertamenti irripetibili.
L’autopsia è già stata effettuata dal medico legale incaricato dalla procura, però bisognerà attendere almeno 60 giorni per leggere le conclusioni.
Secondo quanto emerso fino ad ora, la piccola sarebbe deceduta a causa di un’asfissia, causata da sette giri di cordone ombelicale intorno al collo.
La donna, di 31 anni, era alla sua seconda gravidanza.
Si era recata nell’ospedale «Vittorio Emanuele II» per un normale controllo di routine, essendo ormai imminente il momento del parto. Secondo quanto emerso, sia la visita che i successivi accertamenti ecografici erano nella norma. È stata anche effettuata una flussimetria per misurare il flusso di sangue del cordone ombelicale: nulla lasciava presagire ciò che di lì a poco sarebbe accaduto.
Rientrata casa, la donna ha iniziato ad accusare forti dolori addominali, che l’hanno costretta a ritornare in ospedale. Ma purtroppo la bimba è venuta alla luce ormai priva di vita.
Sconvolti e distrutti dal dolore, i genitori hanno chiesto l’intervento dei carabinieri, che hanno acquisito copia delle cartelle cliniche per ricostruire l’iter sanitario della paziente.
Di per sè, il cordone ombelicale intorno al collo è un evento abbastanza comune nelle gravidanze, ma talvolta possono insorgere complicazioni.
Toccherà alla magistratura, adesso, fare piena luce su quanto accaduto.
