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A Canosa chiuderà il Commissariato? Allarme del Sindacato Autonomo Polizia

Paolo Pinnelli

L’allarme arriva da Vito Giordano, segretario provinciale del Sap (Sindacato Autonomo di Polizia) della provincia di Barletta Andria Trani.

CANOSA - «Facciamo tutti grande attenzione agli strani movimenti che riguardano il commissariato di Canosa. Non vogliamo essere tacciati come gli allarmisti del momento, qualcosa accade e c’è il rischio che possa essere chiuso». L’allarme arriva da Vito Giordano, segretario provinciale del Sap (Sindacato Autonomo di Polizia) della provincia di Barletta Andria Trani.

«È da tempo che gridiamo, dicendo della situazione del personale e della struttura del Commissariato di Polizia di Canosa di Puglia, che lì, non va più nulla e che il personale tira a “campare”, sacrificandosi in doppi turni, in parte in ufficio, e la stragrande maggioranza per strada, a utilizzare anche i propri mezzi per sveltire attività di Polizia e, perché no, anche di “controllo del territorio” - dice Vito Giordano - E con risultati che tutti hanno potuto constatare: operazioni di Polizia ne vengono effettuate e con enormi sacrifici».

«Avevamo registrato un fenomeno che pensavamo si fosse fermato, ma accade ancora: in sordina, personale in servizio al Commissariato, vien “prelevato” e “portato”, utilizzando le forme di aggregazione e/o assegnazione, alla Questura di Andria. - continua il segretario provinciale del Sap Bat - E tutto in barba alla reale carente situazione di personale operante in Canosa. Con circa 25 uomini, e nessuna garanzia di reintegro di personale nel prossimo breve futuro, non è possibile garantire la presenza di una volante, tanto apprezzata dalla gente per bene di Canosa. Basti pensare che tra la gente la presenza della Polizia di Stato è considerata positivamente, esprimendo un grado di soddisfazione altissimo. Ma, di questo, a qualcuno non importa».

«”Sarete bravi, ci sapete fare, ma a me non importa, devo pensare ai fatti miei!!”: non vogliamo credere che si pensi così, ma gli atteggiamenti ne comprovano la volontà di chi gestisce Andria, di voler proseguire su questa strada. E, allora, non sarà che si stia pensando a chiudere il Commissariato di Canosa di Puglia? Molte volte a pensar male ci si “azzecca”».

Poi Giordano prosegue: «Se fosse così, lo si dica, apertamente, e non aspettare che, quando null’altro si potrà fare, la frase sarà: “ci dispiace, ma non ci sono più le condizioni per poter mantenere un Ufficio di Polizia in quell’area, siamo costretti a prendere un provvedimento di chiusura”. Vogliamo ricordare a tutti - aggiunge il segretario del Sindacato Autonomo di Polizia della Bat - che la zona del canosino è un’area dove vive un incrocio di criminalità proveniente dalla vicina Cerignola e dalla confinante area campana, senza escludere influssi foggiani. Criminalità che non tanto tempo fa ha voluto dimostrare la propria presenza facendo esplodere una bomba sotto l’auto di un poliziotto all’interno del Commissariato. Ma, forse questo non interessa più?».

«Nel ribadire che non volgiamo essere tacciati di incitatori allarmistici, ci siamo sentiti in dovere di informare tutti cittadini di qualcosa che abbiamo subodorato, dopo averci pensato da tanto tempo - conclude Vito Giordano - Se dobbiamo prepararci al peggio, noi siamo pronti a ostacolare questa intenzione con tutte le forze che abbiamo, avvisando i nostri vertici che non ci si venga a dire che non ne sapevano niente, noi, in tempi non sospetti lo abbiamo gridato».

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