Nella Bat

Andria, parla la sindaca Bruno: «La rotatoria non si tocca»

«C'è la volontà di tutti a trovare una soluzione», la rassicurazione per gli abitanti di Montegrosso

ANDRIA - «La rotatoria, almeno per i prossimi otto mesi, non si tocca e c'è la volontà di tutti a trovare una soluzione». È la rassicurazione della sindaca di Andria, Giovanna Bruno, agli abitanti di Montegrosso, borgo che si trova a pochi chilometri dalla città, che venerdì scorso hanno organizzato un sit in di protesta per evitare lo smantellamento della rotatoria che permette a chi arriva da Andria di raggiungere il borgo.

La rotatoria, delimitata da blocchi di cemento, non può più stare in quanto la strada è diventata a quattro corsie ed è stata classificata a scorrimento veloce, definizione che non ammette rondò. Nel corso della riunione che si è svolta in prefettura a Barletta «ho proposto nell’immediato il declassamento di una porzione di quella strada che entrerebbe a quel punto nella disponibilità del Comune di Andria - prosegue Bruno - in cambio di un’altra porzione di un’altra strada, che può essere la tangenziale che verrebbe ceduta alla Provincia che si occuperà della manutenzione».

La prima cittadina ricorda che «c'è un difetto a monte del progetto che non prevedeva l’accesso al borgo ma stiamo lavorando tutti insieme per fare in modo che questa paura che ogni tanto ritorna, sia abbandonata». «Regione Puglia e Provincia Bat si sono impegnate per trovare le risorse economiche utili a proseguire il progetto di completamento ma nel frattempo dobbiamo garantire l’accesso a Montegrosso», aggiunge Bruno. «Il borgo non si tocca è come se fosse un quartiere della città e non si può amputare una città tagliando fuori dai suoi confini una sua parte», conclude.

Privacy Policy Cookie Policy