TRANI - Dopo l'aggressione al ragazzo in bici la polizia ferroviaria di Barletta identifica la vittima e si mette sulle tracce delle baby bulle.
L'aggressione è quella avvenuta il 2 maggio scorso nella stazione ferroviaria di Trani. Poichè non era stata presentata alcuna denuncia la Polfer di Barletta, ha iniziato ad indagare autonomamente.
Visionate le registrazioni video del sistema di sorveglianza della stazione di Trani, nonché quelle della stazione di Barletta, la polizia ha individuato la vittima dell’aggressione, uno studente di 19 anni, e ha ricostruito, grazie alla sua testimonianza, quanto accaduto.
Il ragazzo ha riferito che quella sera, intorno alle 22.50, era in attesa del treno regionale per Barletta quando ad un certo punto notava un gruppo di ragazze lì presenti conosciute solo di vista.Sempre a dire del giovane, ad un certo punto le giovani ragazze hanno iniziato ad inveire contro di lui, per motivi non chiari, con spintoni e qualche schiaffo a cui si è sottratto allontanandosi da loro, anche per evitare che la situazione potesse degenerare.
Fortunatamente in quel momento arrivava il treno regionale che attendeva e vi è salito a bordo con la propria bici. Nessun aiuto - ha specificato alla polizia ferroviaria - In quel momento erano presenti altre persone sul marciapiede ma nessuno sarebbe intervenuto.
Quanto alla mancata denuncia, il 19enne ha minimizzato, riferendo che per lui non era successo niente di grave e che non aveva informato neppure i genitori di quanto accaduto. Per la polizia, però, la cosa non finisce così ed è già all'opera per l'identificazione delle ragazze.