Il restyling

Trani, lavori di ristrutturazione cambia volto la Biblioteca «Bovio»

Nico Aurora

Saranno razionalizzati gli ambienti per una migliore fruizione degli spazi

TRANI - Procedono i lavori di adeguamento della biblioteca comunale Giovanni Bovio, proprio nell’anno del 150mo anniversario della fondazione. I lavori sono frutto di un finanziamento regionale di 1.130.000 euro, ottenuto dal Comune di Trani nell’ambito del bando Community library.
Il direttore dei lavori è l’architetto Enrico Parente, mentre il geometra Corrado Catania è il coordinatore della sicurezza in esecuzione. L’impresa esecutrice è la la Edilcap di Quarto, in provincia di Napoli, che si è aggiudicata questa prima fetta di interventi, con riferimento ai lavori con un ribasso del 26 per cento sull’importo a base d’asta di 418.000 euro, per un importo contrattuale di 324.000 euro. Seguiranno le gare per servizi e forniture.
L’obiettivo è trasformare la biblioteca da luogo della conservazione dello studio e della ricerca (funzioni che comunque saranno sempre garantite) in luogo dell’incontro, della conoscenza e dell’apprendimento. Saranno migliorati gli spazi di studio della biblioteca e completati gli arredi. Verranno incrementate le attrezzature tecnologiche e risolte le criticità ricorrenti riscontrate dagli utenti a riguardo del microclima interno di alcuni ambienti.
Questo il dettaglio dei lavori previsti al piano terreno: ridefinizione degli spazi di accoglienza; installazione di un sistema informatizzato per identificazione e controllo degli utenti, nonché accesso a nuovi servizi innovativi; allestimento della nuova biblioteca per ragazzi e bambini: allestimento di un piccolo spazio caffetteria e realizzazione di nuovi servizi igienici, anche dedicati ai bambini diversamente abili; risistemazione del cortile interno sul retro della biblioteca, per renderlo sala di lettura all’aperto.
Al primo piano si punterà «ad offrire il massimo confort ambientale delle sale, migliorando il microclima di alcuni ambienti e rinnovando l’arredo. Inoltre sarà allestito un atelier-laboratorio per la sperimentazione di nuove forme di apprendimento e conoscenza, legate alle esperienze tipiche della gamification, dello storytelling, alla narrazione con incontri e workshop a tema». Al piano secondo si interverrà sull’irraggiamento solare dei sistemi di copertura (lucernai), oggi punto di debolezza dell’intero sistema edificio.
Fra gli altri interventi vi è l’arredo urbano nella piazzetta antistante l’ingresso della biblioteca, per renderla un luogo aperto, accogliente e di qualità architettonica, ove si preveda l’allestimento di una quinta attrezzata, da posizionare lungo l’unica facciata senza qualità della piazza, vale a dire il retro di un edificio privato. Inoltre, sarà allestito un punto di bookcrossing che assolverà ad una doppia funzione, poiché nasconderà un volume tecnico, contenente pompe antincendio, maldestramente posto nei pressi dell’ingresso alla biblioteca, tale da essere un sicuro elemento di disturbo del cosiddetto «spazio-piazza».
All’interno, fra gli altri interventi previsti, una dotazione di fibra ed internet veloce per fare un salto di qualità nella connessione e realizzare videoconferenze di livello professionale e tanti altri lavori di alto profilo. Fra i servizi innovativi, «la biblioteca porta a porta», per promuovere e diffondere la biblioteca e la lettura nelle scuole, centri culturali, case, periferie. Ed ancora, «biblio famiglia», un’attività prevista di domenica in cui la biblioteca ospiterà laboratori didattico-creativi. Inoltre, «Nati per leggere», per favorire la lettura da parte dei bambini fin dalla più tenera età, e molti altri progetti per bambini fino a 6 anni. 

Privacy Policy Cookie Policy