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BAT, Flai e Cgil ricordano Paola Clemente vittima di caporalato

 
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BAT, Flai e Cgil ricordano Paola Clemente vittima di caporalato

Riglietti e D'Alberto: «Tanto purtroppo resta ancora da fare in termini di diffusione della cultura della legalità nel mondo del lavoro»

Lunedì 13 Luglio 2020, 15:13

15:20

BARI - Flai e Cgil Bat ricordano Paola Clemente nel giorno della morte, cinque anni fa, della bracciante tarantina al lavoro nei campi di Andria per due ore l'ora, simbolo della lotta contro il caporalato sfociata il 18 ottobre 2016 nella legge n.199.

«Non possiamo né vogliamo dimenticare Paola - dicono in una nota Gaetano Riglietti, segretario generale Flai Cgil Bat e Biagio D’Alberto, segretario generale Cgil Bat - la sua storia e quell'estate caldissima sono scolpite nella nostra memoria e nel nostro agire quotidiano. Il sacrificio di questa donna è servito a portare a compimento la nostra battaglia di sempre contro i caporali e contro le illegalità. A lei dedichiamo oggi il nostro pensiero e anche a tutte quelle lavoratrici e quei lavoratori, anche migranti, che purtroppo sono ancora costretti a lavorare, non solo nel comparto agricolo, per poche decine di euro e sotto i caporali. Certo, oggi c'è una legge, uno strumento importante per l’azione di contrasto verso questa piaga da parte delle forze dell’ordine, ma tanto purtroppo resta ancora da fare in termini di diffusione della cultura della legalità nel mondo del lavoro».

A ricordare Paola e le altre vittime dello sfruttamento dal 2016 c'è una targa nella Camera del lavoro di Andria. «In ricordo di Paola diciamo con fermezza a tutte le lavoratici e i lavoratori non solo agricoli di pretendere senza indugi un’occupazione sana e legale, ma soprattutto rispetto, e lanciamo loro un appello per non abbassare la testa e non tacere», concludono Riglietti e D’Alberto. 

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