Lo spazio
Palazzo San Michele culla di presepi: a Bari ben 28 opere artigianali in mostra
Un percorso di bellezza, sapienza antica e tradizione, capace di tenere insieme fede, memoria e ricerca artistica
Palazzo San Michele apre le sue porte all’arte antica e sempre viva del presepio. Da oggi, fino alla conclusione rituale della Candelora del 2 febbraio, lo storico edificio di proprietà della Fondazione Teatro Petruzzelli accoglie l’undicesima «Mostra d’Arte Presepiale» a ingresso gratuito, curata dal Gruppo Presepisti San Nicola: un percorso di bellezza, sapienza artigianale e tradizione, capace di tenere insieme fede, memoria e ricerca artistica.
La mostra è stata presentata ieri da Nazzareno Carusi e Nicola Grazioso (rispettivamente sovrintendente e direttore amministrativo della Fondazione Teatro Petruzzelli), e da Attilio Canta, presidente del Gruppo Presepisti San Nicola, a sottolineare il valore culturale di un’iniziativa che restituisce alla città uno spazio prezioso nel segno della fruizione condivisa.
In mostra 28 presepi e una raffinata riproduzione in scala di strumenti musicali d’epoca: opere diverse per tecniche, dimensioni e atmosfere, ma unite dall’intento comune di raccontare la Natività come evento fondante, carico di significati storici, spirituali e umani. Ogni presepe diventa così racconto e paesaggio, in cui il sapere artigianale dialoga con la sensibilità contemporanea.
Il Gruppo Presepisti San Nicola, costituito ufficialmente nel 2014 e presieduto da Canta, con Enzo Bonsante vicepresidente, riunisce artisti impegnati nella promozione della cultura presepiale in Italia e all’estero.
Per la mostra di Palazzo San Michele il gruppo riunisce artisti provenienti da diverse città pugliesi. All’entrata il presepe più grande, opera dell’Oasi Santa Maria degli Angeli (Cassano delle Murge). Gli altri artisti gli stessi Bonsante e Canta, Rosa Bux, Gianni Grasso, Francesco La Notte, Gildo Rinaldi e Vito Romanelli (tutti baresi), Giovanni Chiechi e Roberto Ninni (Adelfia), Arcangelo Fazio e Mino Marrone (Bitetto), Erasmo Talento (Acquaviva delle Fonti), Antonio Pepe (Casamassima), Francesco Narracci (Conversano), Cosimo Del Giudice (Crispiano), Giacinto Gentile (Massafra), Giuseppe Potenzieri Pace (Palo del Colle), Michele Genga (Statte), Gianni Parisi (Trani), Gianni Venisti (Triggiano), Paolo Florio (Turi): un mosaico di artigianato artistico pugliese.
L’inaugurazione ufficiale è fissata per oggi alle 6 del mattino e visitabile fino alle 21. Poi domani e lunedì 8 dicembre dalle 16 alle 21, dal 19 dicembre al 6 gennaio dalle 16 alle 21, il 24 e il 31 dicembre dalle 10 alle 16, e dal 9 gennaio al 1° febbraio, solo venerdì, sabato e domenica dalle 16 alle 21. La chiusura è nel giorno della Candelora.
Nel nuovo progetto espositivo un incontro fecondo rende il presepe non solo testimonianza di devozione, ma autentica forma d’arte, capace di parlare al presente e di rinnovarsi nel tempo.