la sentenza
Bari, omicidio per un debito di droga: 20 anni di carcere al boss Domenico Velluto
I giudici dell’appello bis sull’omicidio volontario del 26enne Rocco Sciannimanico, ucciso il 14 febbraio 200, hanno confermato la responsabilità del 56enne dopo l’annullamento della Cassazione
Condanna a 20 anni di reclusione per il boss barese Domenico Velluto nel processo di appello bis sull’omicidio volontario del 26enne Rocco Sciannimanico, ucciso il 14 febbraio 2001. A quasi un quarto di secolo dal delitto, i giudici della Corte di Assise di Appello di Bari hanno riconfermato la condanna a 20 anni di reclusione nei confronti del pregiudicato 56enne (annullata dalla Cassazione nel 2022).
L’inchiesta sull’agguato era inizialmente stata archiviata per insufficienza di prove. Quattordici anni dopo, le dichiarazioni dell’ex moglie di Velluto hanno consentito alla Dda di Bari di riaprire il caso. La donna ha raccontato agli inquirenti cosa accadde quella sera di San Valentino. Aveva aspettato il marito sotto casa per andare a cena insieme per ben due ore. Al suo arrivo...
CONTINUA A LEGGERE SULLA DIGITAL EDITION OPPURE ACQUISTA LA COPIA CARTACEA IN EDICOLA