la protesta
«Aule sovraffollate e spazi fatiscenti»: a Bari gli studenti universitari bloccano le lezioni
La protesta questa mattina: «L'Ateneo continua a stipulare accordi che alimentano l'industria bellica, dirottando ingenti somme di denaro che dovrebbero usate invece per migliorare le strutture»
«I nostri atenei continuano a firmare accordi di ricerca e collaborazioni che alimentano l’industria bellica e la militarizzazione, dirottando ingenti somme di denaro che dovrebbero invece essere investite immediatamente nel miglioramento delle strutture, nell’aumento dei servizi e nel potenziamento del diritto allo studio per tutti gli studenti».
Lo denunciano gli studenti universitari baresi, riuniti nella sigla Cambiare Rotta, che stamattina hanno bloccato per qualche minuto alcune lezioni del dipartimento Forpsicom (Scienze della formazione, psicologia, comunicazione) dell’università Aldo Moro, evidenziando «le condizioni inaccettabili in cui siamo costretti a studiare, con aule sovraffollate, spazi fatiscenti e mancanza di servizi fondamentali».
Grazie a questa iniziativa, concludono, «abbiamo ottenuto un primo risultato: è stata concessa un’assemblea straordinaria per affrontare pubblicamente questi problemi e dare voce a chi ogni giorno vive l’università. Ma non ci fermiamo qui. Domani ci mobiliteremo al Consiglio di dipartimento per pretendere risposte concrete, chiarezza sui tempi di intervento e un impegno economico e strutturale reale da parte dell’amministrazione e della direzione del dipartimento»