Marco Cavallo la scultura itinerante di legno e cartapesta, opera collettiva di colore azzurro simbolo della rivoluzione di Franco Basaglia e nato da una sua idea, tornerà a viaggiare. Promosso da Forum Salute Mentale APS, domani, venerdì 10 ottobre, “Il viaggio di Marco Cavallo” fa tappa a Bari. Dopo aver attraversato gli Opg, gli ospedali psichiatrici giudiziari d’Italia per denunciare l’inumanità di quei luoghi, l'associazione Forum salute mentale intende portarlo nei centri di permanenza per il rimpatrio, i Cpr, dove si trovano uomini e donne il cui unico “errore” è stato cercare una via di fuga dalla fame, dalla guerra, da un destino segnato. Ogni tappa è un’occasione per portare alla luce la realtà dei Centri di Permanenza per il Rimpatrio, per raccontare storie dimenticate, per denunciare l’assenza di diritti e la disumanizzazione di chi vi è rinchiuso.
“Il viaggio di Marco Cavallo” nasce su iniziativa del Forum salute mentale insieme a una vasta rete di associazioni, realtà culturali, associative e del volontariato: da Msf a Libera, da Articolo 21 all’Asgi.
La giornata si aprirà al mattino, alle ore 10, con un presidio al CPR di Bari, mentre nel pomeriggio, alle ore 16, è previsto il corteo che da piazza Umberto raggiungerà piazza del Ferrarese. Alle ore 18, nella sala consiliare di Palazzo della città, è in programma l’incontro dal titolo “Chiudere i CPR, per la libertà di movimento di tuttə, per garantire i diritti di tuttə”, che vedrà gli interventi di Erminia Rizzi - ASGI APS, Francesco Ferri - Action Aid International Italia ETS, Carlo Minervini - Forum Salute Mentale, Giuseppe Del Grosso - Ufficio del Garante Regionale dei diritti delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale, Puglia, Angela Martiradonna - Migrantes Arcidiocesi Bari-Bitonto, Henri Pen Etame - associazione Solidaria, Preziosa Lassandro - FP CGIL Bari, Don Angelo Cassano - associazione Libera. L’evento, introdotto dai saluti del sindaco di Bari, sarà moderato da Rezarta Celiku - Coordinamento Immigrati CGIL Bari.