La denuncia
Bari, turista punto da vespa sulla spiaggia di Pane e Pomodoro e derubato mentre era in ambulanza: spariti 650 euro
L’uomo originario dell'Estonia è stato soccorso dal 118 mentre aveva uno shock anafilattico, poi ha denunciato il furto: «Ero troppo debole per difendermi, il portafoglio è sparito sotto i miei occhi»
Soccorso dal 118 mentre giovedì si trovava Pane e Pomodoro per uno choc anafilattico indotto dalla puntura di un insetto, un turista estone, subito trasportato in ospedale, una volta giunto in Pronto soccorso si è reso conto che dal suo portafogli mancavano complessivamente 650 euro, somma che è certo fosse nel portamonete al momento in cui è stato fatto distendere sulla lettiga e caricato sull’ambulanza.
Secondo il racconto che Markus Teekel ha fatto alla «Gazzetta» tutto sarebbe iniziato quando una vespa lo ha punto mentre, dopo aver fatto il bagno, si intratteneva sulla spiaggia preferita dai baresi. La puntura di vespa può portare allo shock anafilattico che è una delle conseguenze più gravi provocati dal veleno del pungiglione di questo insetto.
Quando si presenta lo choc anafilattico da puntura vespa la prima cosa da fare è richiedere immediatamente soccorso per non incorrere con effetti più gravi come addirittura la morte.
«Ero in spiaggia quando dopo essere stato punto da una vespa ho iniziato a sentirmi molto male. Con le ultime forze che avevo in corpo mi sono diretto verso un agente di polizia che sorvegliava l’area di Pane e Pomodoro intorno agli armadietti. Lui - prosegue il turista - ha chiamato l’ambulanza e, insieme ai bagnini, si è preso cura di me fino all’arrivo dei soccorsi. Il portafoglio e il telefono si trovavano nella mia borsa, che tenevo strettamente sotto il braccio. Nessuno vi ha avuto accesso»...