Controlli straordinari a Bari

Piazza Umberto e molo San Nicola: in cinque giorni 18 denunce e 5 arresti

Isabella Maselli

Dopo le segnalazioni di risse e spaccio, la polizia ha rafforzato gli interventi contro ladri e pusher

Arrivano i primi risultati - in termini di repressione - dopo il rafforzamento dei controlli in alcuni luoghi sensibili della città, primi fra tutti piazza Umberto e molo San Nicola, dove più che altrove si sono registrate le segnalazioni di risse, piccolo spaccio e comportamenti molesti. Nelle due serate a cavallo di Ferragosto, quella del 14 e quella del 15, e nelle giornate precedenti della settimana più calda dell’estate cittadina, i controlli straordinari della Polizia di Stato, estesi anche a piazza del Ferrarese, corso Vittorio Emanuele e le strade della movida, hanno portato a 18 denunce e cinque arresti.

È l’immediata risposta alle numerose denunce di residenti e commercianti che nei giorni scorsi hanno convinto forze dell’ordine e amministrazione comunale, coordinate dalla Prefettura, a mettere a punto un più incisivo meccanismo di monitoraggio del territorio.

In città, particolare attenzione è stata dedicata, come detto, alle zone del molo San Nicola e di piazza Umberto, soprattutto nelle ore serali. La Polizia di Stato, durante l’intera settimana, ha predisposto ed effettuato mirati servizi di controllo del territorio la sera, con particolare attenzione alle aree del centro cittadino maggiormente frequentate, attraverso l’impiego di personale operativo dell’ufficio Prevenzione generale e Soccorso pubblico e della Squadra mobile.

Al molo San Nicola, nelle ore serali e notturne del 14 e del 15 agosto, è stata garantita una presenza costante di pattuglie della Polizia di Stato, al fine di prevenire e contrastare il fenomeno della presenza di parcheggiatori abusivi e di persone moleste. Contestualmente, in piazza Umberto, sono stati predisposti mirati servizi di controllo del territorio a seguito della segnalazione di episodi di spaccio di sostanze stupefacenti, minacce, aggressioni e danneggiamenti. Specifici controlli finalizzati alla prevenzione di episodi di illegalità, per garantire la sicurezza di cittadini e turisti, sono stati effettuati in piazza del Ferrarese e lungo corso Vittorio Emanuele.

Allo stesso modo, in altre zone della città ed in provincia, con l’impiego di personale dei Commissariati di pubblica sicurezza, sono stati garantiti servizi di controllo del territorio che hanno interessato sia le zone frequentate dalla movida, sia le zone periferiche. Nel corso della settimana l’attività di controllo ha consentito di denunciare in stato di libertà, a vario titolo, 18 persone. Tra queste, una è stata indagata per essere stata sorpresa nel centro cittadino di Bari nonostante fosse destinataria di Daspo urbano. Cinque le persone per le quali è scattato l’arresto: due uomini sono stati arrestati nella zona di piazza Umberto, uno perché ritenuto responsabile di danneggiamento commesso all’interno di un esercizio commerciale, l’altro per il furto di un ciclomotore. Tre persone sono state trovate in possesso di sostanze stupefacenti e sono state arrestate per il reato di detenzione ai fini di spaccio.

«La Polizia di Stato - assicura la Questura - continuerà ad assicurare la propria presenza sul territorio al fine di prevenire e reprimere fenomeni di illegalità diffusa, rafforzando la percezione di sicurezza da parte dei cittadini».

Garantire la sicurezza dei luoghi, però, come hanno evidenziato nei giorni scorsi il sindaco e il prefetto, non può passare solo da un rafforzamento dei controlli delle forze dell’ordine, in un’ottica repressiva. Gli spazi pubblici devono tornare ad essere «vissuti», frequentati dai cittadini. È per questo che, con riferimento a piazza Umberto, l’amministrazione comunale sta mettendo a punto una specifica ordinanza che consentirà alle attività commerciali che ne faranno richiesta di «occupare» pezzi della piazza, animando quegli spazi e disincentivando così comportamenti illeciti e molesti.

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