Sabato 06 Settembre 2025 | 11:24

Amtab, lo stesso consulente per 22 anni. La Corte dei conti chiede i danni a cinque ex amministratori

 
massimiliano scagliarini

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massimiliano scagliarini

Amtab, lo stesso consulente per 22 anni. La Corte dei conti chiede i danni a cinque ex amministratori

Nel mirino il contratto al commercialista Pierno: sette contratti, l'ultimo è in proroga dal 2019. La procuratrice De Gennaro: incarico inutile e dannoso, restituiscano 259mila euro

Giovedì 06 Febbraio 2025, 05:42

09:09

BARI - Il superconsulente dell’Amtab sta lì da 22 anni, scelto nel 2003 (ai tempi di Simeone Di Cagno Abbrescia) e sempre confermato o prorogato da tutti gli amministratori che si sono avvicendati da quando il Comune è guidato dal centrosinistra. Almeno fino a pochi giorni fa. Perché la Corte dei conti ha acceso un faro sul contratto del commercialista Ruggiero Pierno, l’uomo ovunque dell’azienda dei trasporti pubblici finita nella bufera (e commissariata) per quanto scoperto nell’indagine Codice Interno. Il procuratore regionale Carmela De Gennaro ha fatto notificare un invito a dedurre a cinque persone, quattro ex amministratori e un ex direttore generale dell’Amtab cui contesta un danno erariale di 259mila euro.

Il fascicolo della Procura contabile è stato aperto a marzo 2024 a seguito di un articolo del «Quotidiano di Puglia», che ha raccontato appunto il contenuto del contratto di consulenza con Pierno: assistenza al consiglio di amministrazione, alla contabilità generale, alla redazione di relazioni previsionali, al budget, ai bilanci, alle dichiarazioni fiscali, alle operazioni straordinarie, ai piani industriali. Sulla carta, quello che fa mezza azienda. Solo che dopo aver acquisito i documenti, la Corte dei conti ha scoperto alcune possibili irregolarità amministrative. A partire dal fatto che in 23 anni Pierno ha ricevuto sette incarichi senza soluzione di continuità. E l’ultimo, datato 2016 e scaduto nel 2019, dura da allora. Una proroga di 5 anni.

Nell’invito a dedurre (l’equivalente della chiusura delle indagini nel codice penale) il procuratore De Gennaro contesta proprio gli ultimi 5 anni chiamando in causa l’ex direttore generale Francesco Lucibello (41mila euro), l’ex presidente Pierluigi Vulcano (137mila euro), l’ex consigliere Michele Fusaro e i due presidenti che sono arrivati dopo, vale a dire Sabino Persichella (41mila euro) e Angela Donvito (27mila euro), cui ora è subentrato come amministratore unico Luca D’Amore...

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