BARI - Dopo il successo delle passate edizioni torna a Bari lo Storytelling Festival, il primo Festival d’Italia dedicato allo storytelling e nato per ispirare e generare un impatto nella società, nel mondo della comunicazione e in quello del business. Il 25 e il 26 ottobre all’AncheCinema sono attese oltre 450 persone tra studenti, manager e professionisti per partecipare a due giorni, già sold out, ricchi di speech, workshop e momenti di networking con ospiti di rilievo nazionale e internazionale e aziende che stanno cambiando il modo di comunicare.
Il Festival, nato da un’idea di Cristiano Carriero - co-Founder de La Content - per promuovere la cultura dello storytelling, non sarà quindi solo un palcoscenico per raccontare storie, ma un punto d'incontro tra diverse discipline e visioni del mondo. I partecipanti scopriranno come lo storytelling possa influenzare la vita di tutti i giorni, diventando una leva strategica per il business e uno strumento potente per il cambiamento sociale e culturale. Dalla narrazione d’impresa e digitale all’attivismo, dall'innovazione nel design alla riflessione filosofica, ogni intervento dimostrerà come le storie non siano strumenti di marketing accessori, ma veri e propri catalizzatori di trasformazioni profonde.
“Lo storytelling è l’arte di creare e condividere storie che ispirano, connettono e trasmettono valori. Non è solo un mezzo per comunicare, ma uno strumento potente che dà significato alle esperienze, influenzando il modo in cui vediamo il mondo e generiamo cambiamento”.
Questa è la risposta di Chat GPT, in 280 caratteri, alla domanda “Cos’è lo storytelling?”: cosa ne penseranno letterati, filosofi, businessman, attivisti, artisti ed esperti di social e marketing? Saranno d’accordo? Lo scopriremo allo Storytelling Festival che quest’anno accoglierà sul palco alcuni dei più grandi professionisti che stanno trasformando la narrazione e la comunicazione, come:
- una delle scrittrici millennial più apprezzate Naoise Dolan, che porterà una riflessione sull’attualità del romanzo vittoriano come fonte d’ispirazione per raccontare la contemporaneità;
- lo scrittore Gianluca Gotto che, partendo dal suo ultimo libro "Quando inizia la felicità", esplorerà la narrazione intesa come viaggio interiore alla ricerca di senso e autenticità;
- il Co-Founder e CMO di WeRoad Fabio Bin, tramanderà la storia di come un brand di viaggi ha rivoluzionato il marketing del settore spostando il focus dalle destinazioni alle connessioni umane;
- uno dei massimi esperti di digital marketing, Riccardo Scandellari;
- la scrittrice e attivista Giulia Blasi rifletterà su come la narrativa possa effettivamente cambiare il mondo, sottolineando l'importanza delle storie di finzione nell’era della disinformazione;
- Laura Tanfani, con “Ciao! Leggo la Bibbia” racconterà la Bibbia con un linguaggio semplice, senza l’intenzione di interpretare o spiegare quelli che sono i suoi messaggi ma, semplicemente, leggendola per come è scritta, nero su bianco;
- la fumettista e attivista Takoua Ben Mohamed approfondirà il tema delle storie come potente strumento di inclusione;
- il designer premio Compasso D’Oro Fabrizio Crisà introdurrà al significato più profondo del design che risiede nella ricerca dell’anima delle cose dove la forma lascia posto all’esperienza;
- la fondatrice di MySecretCase, Norma Rossetti, racconterà come un brand di sex toys sia diventato il primo shop online in Italia dedicato al benessere sessuale e di come abbia rivoluzionato il settore promuovendo una visione positiva e consapevole della sessualità;
- la filosofa Ilaria Gaspari approfondirà il potere delle storie nel plasmare il nostro mondo interiore e relazionale;
- il giornalista e content manager Andrea Girolami affronterà il tema della monocultura. "Taylor Swift, Game of Thrones, Barbie: perché a tutti piacciono le stesse cose?".
Il programma, disponibile a questo link, prevede molti altri ospiti
















