La notizia
Bari, stop alla mensa scolastica almeno fino al 15: decreto del Tar sospende l'aggiudicazione. Il Comune: altri 7 giorni di contratto alla Ladisa
Il servizio (lotto 1) affidato provvisoriamente fino alla camera di consiglio in cui verrà discussa la richiesta di sospensiva avanzata da Ladisa Ristorazione nei confronti di Solidarietà e Lavoro-Vivenda
BARI - Il Tar di Bari ha sospeso con un decreto monocratico urgente l’aggiudicazione del servizio di refezione scolastica del Comune di Bari al raggruppamento Solidarietà e Lavoro-Vivenda fino alla discussione in camera di consiglio fissata per martedì 15 ottobre. E’ l’effetto di un ricorso presentato dalla seconda classificata, Ladisa Ristorazione, che aveva chiesto la sospensiva degli atti.
Il risultato è che almeno fino al 15 ottobre il Comune non potrà dare seguito alla consegna del servizio al nuovo aggiudicatario, e dunque all’avvio della mensa.
«Ritenuto che - si legge nel decreto del presidente del Tar, Angelo Scafuri - nelle more della decisione cautelare collegiale, sia opportuno, se non proprio necessario, assicurare la continuità del servizio mediante la temporanea sospensione dell’esecutività degli atti qui impugnati, fermo restando che la sollecita fissazione del giudizio cautelare collegiale alla data del 15 ottobre 2024 consentirà, a breve, una più approfondita ponderazione degli interessi coinvolti nel caso in esame, è accolta la domanda cautelare interinale della ricorrente e, per l’effetto, sospesa l’esecutività degli atti impugnati fino alla trattazione collegiale che è fissata alla camera di consiglio del 15 ottobre 2024».
Il Comune a questo punto potrà valutare se affidare il servizio per altri 7 giorni a Ladisa, oppure attendere il 15. Il tutto in attesa dell'udienza del 7 novembre in cui il Consiglio di Stato dovrà pronunciarsi sulla sentenza del Tar che ha annullato gli esiti del primo procedimento di appalto, vinto da Ladisa, in cui Solidarietà e Lavoro era arrivata seconda.
Il Comune: altri 7 giorni di contratto alla Ladisa
Svolta nella gestione delle mense scolastiche a Bari: il Comune di Bari ha preso atto del decreto del presidente del TAR pubblicato questa mattina che dispone di dare continuità al servizio di refezione scolastica fino all’udienza cautelare, fissata nel medesimo provvedimento per il 15 ottobre. Pertanto, con determinazione dirigenziale, è stata affidata temporaneamente la gestione del servizio di refezione relativo alle scuole comprese nel lotto 1 alla Ladisa spa, azienda questa alla quale il TAR stesso aveva annullato la precedente aggiudicazione. Per effetto del provvedimento, a far data da domani, mercoledì 9 ottobre, il servizio riprenderà (compatibilmente con la disponibilità delle scuole) fino all’udienza che dovrà dirimere (in sede cautelare) il contenzioso sorto tra le aziende concorrenti.
Sarà quindi competenza di Ladisa SpA predisporre tutti gli adempimenti per l’avvio del servizio in collaborazione con le scuole interessate.
Una decisione che arriva come una sorta di soluzione-ponte in attesa che la giustizia amministrativa faccia il suo corso. Nei giorni scorsi le famiglie avevano avviato una petizione su Change.org raggiungendo 650 sottoscrizioni per sbloccare la situazione.