Sabato 06 Settembre 2025 | 12:43

Alberobello, in scena Fiumi di Parole, sul palco il teatro penitenziario

 
Alessandra Macchitella

Reporter:

Alessandra Macchitella

Alberobello, in scena Fiumi di Parole, sul palco il teatro penitenziario

Basato sulla auto-narrazione del vissuto dei detenuti, che diventa pièce teatrale per il grande pubblico

Venerdì 23 Agosto 2024, 13:24

«Fiumi di parole. Dal Tevere al Mississipi», la rappresentazione teatrale scritta e diretta da Antonio Turco, coordinatore della Consulta «persone private della libertà» del Forum nazionale del Terzo Settore, andrà in scena stasera alle 21 in Piazza Ferdinando IV ad Alberobello. Protagonista la Compagnia Stabile Assai, la più antica compagnia in Italia di teatro penitenziario, basato sulla auto-narrazione del vissuto dei detenuti, che diventa pièce teatrale per il grande pubblico. Il «Blues della prigione» incontra le canzoni che sono nate a Regina Coeli e a Pujereale.
La Compagnia Stabile Assai è formata da ex detenuti, pedagogisti, vincitori di premi cinematografici, collaboratori di grandi musicisti del panorama italiano e attori teatrali professionisti. La serata vede il patrocinio del Comune di Alberobello, il sostegno degli assessorati alla Cultura e alle Politiche sociali, insieme al settore della promozione sociale dell’Aics.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)