Il caso
Bari, fallisce Soa, gigante della logistica: «In bilancio debiti nascosti»
Il Tribunale stoppa il big delle consegne ai supermercati con 2.400 dipendenti
BARI - Le trattative con i creditori che avrebbero dovuto portare al rientro dell’esposizione debitoria non sono andate a buon fine. Ed è emerso che la capacità di generare margini attraverso l’attività di impresa era soltanto apparente, perché basata su «un indebito ribaltamento di costi» sulle cooperative nel frattempo già chiuse. È per questo che ieri il Tribunale di Bari ha dichiarato la liquidazione giudiziale (il fallimento) della Soa consortile, per anni la maggiore piattaforma logistica pugliese a servizio della grande distribuzione organizzata: proprio per non interrompere le forniture ai supermercati, i giudici (Quarta sezione civile, presidente Simone) hanno autorizzato i curatori all’esercizio provvisorio. Servirà a portare a conclusione gli ultimi contratti in essere, che impegnano circa 200 dei 2.400 addetti inizialmente in carico al consorzio.
Il Tribunale ha accolto l’istanza presentata a novembre dal pm Lanfranco Marazia, che con la collega Desirèe Digeronimo conduce l’inchiesta nei confronti del patron della società, Oronzo Angiuli, 60 anni, di Alberobello, colpito lo scorso anno da un sequestro da circa 60 milioni per presunte frodi fiscali. In quel contesto la Finanza ha rilevato, appunto, lo stato di decozione della Soa: nonostante un risultato «apparentemente positivo» della gestione caratteristica (1,3 milioni al 31 dicembre 2022) la società non faceva altro che scaricare sulle cooperative i costi di propria competenza, lavorando - in ultima analisi - a discapito del fisco. «Appare inconfutabile - è scritto in sentenza - che in assenza dell’indebito ribaltamento in danno delle cooperative, il margine operativo lordo di Soa consortile si attesta su valori pesantemente negativi, a testimonianza del difetto dei presupposti per la prosecuzione dell’attività aziendale, foriera di ulteriori perdite».
In questo senso tra 2017 e 2020 la Procura aveva già quantificato in 38 milioni il valore delle imposte evase da Soa...