Il Pd chiude su Vito Leccese come candidato alle Comunali di Bari di giugno. Domani 30 gennaio verrà convocata l’assemblea cittadina del partito per ufficializzare il nome dell’attuale capo di gabinetto del sindaco uscente Antonio Decaro.
Da segretario regionale Dem, Domenico De Santis, arriva un ennesimo appello all’unita che segue le dichiarazioni di supporto a Leccese da parte di Marco Lacarra. De Santis chiede un passo indietro anche agli altri due aspiranti, Pietro Petruzzelli e Paola Romano. “Nelle prossime ore - annuncia De Santis - sentirò gli altri due esponenti democratici che hanno dato la propria disponibilità alla candidatura.
Allo stato attuale il Pd ha raccolto le disponibilità di figure autorevoli e di altissimo profilo. A loro mi rivolgo per lavorare assieme in queste ore all’unità dei democratici. Io sono a disposizione, così come tutti i segretari ad ascoltare tutte le posizioni e a trovare le ragioni per tenere insieme il centrosinistra”.
“Siamo oltremodo fiduciosi di trovare il candidato unitario del centrosinistra e come Pd forniremo una proposta con il più largo consenso possibile”, prosegue De Santis riferendosi alla necessità di tenere in coalizione anche il M5S finora considerato non ostile all’ipotesi di candidare l’avvocato Michele Laforgia. Su questo sta lavorando la segretaria nazionale Elly Schlein nel confronto con Giuseppe Conte. Poi ci sarà anche il ruolo delle liste civiche baresi del centrosinistra, che verranno chiamate al tavolo. De Santis definisce “gesto di generosità” il passo indietro di Lacarra e si appella a “una unità che deve fare tesoro della mobilitazione che si è manifestata dentro e fuori dal partito intorno ai possibili candidati e che può essere il miglior viatico per ampliare la coalizione e portarci alla vittoria elettorale”. Ma Laforgia, che pure lui aspirava a una designazione unitaria, non sembra intenzionato a rinunciare alla candidatura. Ma in serata, su Facebook, l’avvocato penalista, espressione della Giusta Causa, ha postato una frase celebre di Juan Almeida Bosque: “Qui non si arrende nessuno, accidenti”.