Non solo Picone e Poggiofranco

Viabilità e cantieri da incubo a Bari: traffico da delirio con polemiche e proteste

Francesco Petruzzelli

Una selva di divieti, cartelli e restringimenti. Che fanno arrabbiare gli automobilisti e protestare i residenti, tra rumori, clacson e una viabilità spesso «impazzita».

BARI - Una selva di divieti, cartelli e restringimenti. Che fanno arrabbiare gli automobilisti e protestare i residenti, tra rumori, clacson e una viabilità spesso «impazzita». È un autunno caldo a Bari e non solo per le elevate temperature ma anche per i cantieri. Operai, ruspe e attrezzi al lavoro che spesso ostacolano il regolare scorrimento del traffico creando imbuti, incolonnamenti e qualche imprecazione dall’automobilista «intrappolato».

coordinamento «Lavori necessari e indifferibili» spiegano dal Comune dove, nelle scorse settimane, è stato chiesto alle diverse ditte di concordare i vari interventi in modo da non creare troppi disagi soprattutto alla viabilità. Le strade appunto, spesso inibite alla circolazione a causa dei numerosi lavori sui sottoservizi legati all’acqua, al gas e all’elettricità.

via dante Un caso lampante è via Dante dove da alcuni giorni lungo la strada che collega i quartieri Libertà e Murat gli operai si spostano progressivamente di isolato in isolato per risistemare l’asfalto dopo gli scavi per il rifacimento delle reti di gas e acqua. Creando inevitabilmente dei disagi agli automobilisti che provengono da via Brigata Bari e che attraversano questa strada per raggiungere il centro o la stazione centrale (assieme a corso Italia sono le uniche vie di uscita dal Libertà in direzione Murat).

viale della Repubblica Altri cantieri in corso anche lungo viale della Repubblica e viale Unità d’Italia tra lavori di rifacimento dell’asfalto e della pista ciclabile (la prima creata anni fa a Bari) e che dovrebbero terminare entro l’Immacolata o comunque entro le festività natalizie.

quartierino Senza dimenticare la situazione di caos che si registra ogni giorno nella zona Quartierino – tra opere Fal e opere comunali – e di via Cotugno dove è in corso il restringimento della carreggiata mandando su tutte le furie gli automobilisti. I quali sino al prossimo 27 dicembre (come riportato dall’ordinanza comunale entrata in vigore lo scorso 6 ottobre) dovranno fare i conti con l’istituzione temporanea del divieto di sosta con rimozione forzata ambo i lati e il restringimento della carreggiata su viale Pasteur e su via Sangiorgi per alcuni lavori dell’Enel.

japigia e san paolo Altro cantiere anche a Japigia con la temporanea chiusura al transito veicolare all’intersezione di via Toscanini con via Gentile per l’esecuzione di lavori in sede stradale, almeno sino alla giornata di venerdì. Al San Paolo invece c’è il cantiere infinito della rotatoria di via Caposcardicchio: qui gli interventi, che hanno subito numerosi ritardi, dovrebbero concludersi entro la primavera del prossimo anno.

E sempre il San Paolo sarà interessato dai lavori dei collettori principali di fognatura che camminano da viale Europa per poi svoltare su viale Delle Regioni e dirigersi verso la rotatoria di Caposcardicchio per risolvere il problema dello scorrimento dell’acqua in caso di pioggia e dire così addio alle strade trasformate in veri e propri fiumi.

privati Capitolo a parte, poi, i cantieri edili dei privati: transenne e impalcature che stazionano su strade e marciapiedi provocando il restringimento della carreggiata o l’occupazione dei marciapiedi e degli stalli per la sosta. Succede in diverse strade del Libertà, del Murat ma anche di San Girolamo e di Fesca. La costruzione, e in molti casi anche la ristrutturazione, di diversi palazzi sta creando disagi non solo al regolare andamento della viabilità, ma anche la drastica riduzione dei posti auto. Stesse scene anche nei quartieri più periferici come Santo Spirito dove sono in corso i lavori per la pedonalizzazione del lungomare, tra le non poche proteste da parte di chi deve fare i conti con i nuovi divieti.

Privacy Policy Cookie Policy