Calcio

Bari, Andersson e Luckassen nomi nuovi per l’attacco

Davide Lattanzi

Uno svedese e un olandese sul taccuino biancorosso

BARI - Le fantasie di mercato non sono terminate. «Ho un solo profilo in mente», ha affermato il ds Ciro Polito riferendosi alla possibilità di acquistare un ulteriore puntello in attacco. Qualche requisito sarebbe emerso: si tratterebbe di un calciatore che non ha mai militato in Italia, poco più che trentenne, dotato di un gran fisico ed un curriculum acclarato. Un investimento che non debba rivelarsi utile soltanto nell’immediato, ma anche ad un più lungo termine. Non una semplice «toppa», quindi, per tamponare l’emergenza. Non solo. La punta in questione avrebbe dalla sua parametri fisici già portati ad un livello accettabile: si tratterebbe di lavorare soltanto sulla condizione e sul ritmo partita, ma non di perdere un mese intero per portarlo nel gruppo squadra.

Polito non avrebbe dubbi e sarebbe pronto ad intervenire a prescindere dalla situazione riguardante Davide Diaw, il grande assente di questo avvio nella prima linea pugliese. Scontato che ad ogni latitudine sia scattato un «toto nome» di gigantesche dimensioni: da candidature improbabili a attaccanti più attendibili, circolano ipotesi di ogni tipo. Difficile restringere il campo su una ricerca potenzialmente sconfinata. Tuttavia, un paio di nomi potrebbero avvicinarsi all’identikit tracciato. La prima pista porterebbe a Sebastian Andersson, 32 anni, ariete di 190 centimetri con un curriculum di tutto rispetto, esaltato da nove presenze e tre reti nella nazionale scandinava (dalla quale manca dal 2020). Tra le squadre di club, spicca la militanza in Germania con Kaiserslautern, Union Berlino e Colonia (fino a giugno scorso).

Una seconda opportunità condurrebbe, invece, a Kevin Luckassen, 30enne olandese che negli ultimi campionati ha giocato nella massima serie rumena: lo scorso anno, ha vestito la maglia del Rapid Bucarest. Il Bari, comunque, attende di raggiungere un accordo definitivo: al momento, mancherebbero ancora dei dettagli.

DIAW RISPARMIATO, ARAMU PART TIME? Incombe, intanto, la trasferta di Pisa, in programma domani alle 14: la squadra partirà per la Toscana in mattinata. E proprio la prima linea è il reparto oggetto delle maggiori analisi. La situazione di Diaw è stata analizzata in ogni particolare: il 31enne friulano non ha lesioni muscolari, ma soltanto una leggera problematica che, però, induce a non correre rischi di eventuali ricadute sullo stiramento accusato alla prima giornata con il Palermo. Pertanto, il centravanti prelevato dal Monza, non dovrebbe essere convocato per la sfida con i nerazzurri. Dovrebbero, invece, esserci sia Achik (ha smaltito qualche lieve noia), sia Di Cesare che ha superato l’intoppo muscolare causa del suo forfait a Terni e si candida a tornare al centro della difesa in coppia con Vicari. Gli acquisti dell’ultimo giorno di mercato, invece, lavorano a pieno ritmo, ma devono rifinire una condizione non ancora ottimale. Ecco perché, il reparto avanzato potrebbe ripartire ancora da Nasti (rientrato dalla parentesi in Under 21) terminale offensivo, con Sibilli e Morachioli sulla trequarti. Grande attesa per Aramu, ma il 28enne piemontese è tra coloro che devono raggiungere il top sul piano atletico e potrebbe essere utilizzato a match in corso. A centrocampo, infine, scalpita Acampora, ma potrebbero essere confermati Maita, maiello e Koutsoupias. 

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