RUVO DI PUGLIA - Le 120 utenze di Calendano, frazione di Ruvo di Puglia nel Barese, rimaste senza acqua potabile a causa di un problema a un pozzo di approvvigionamento, da ieri alle 18 hanno a disposizione una autobotte messe a disposizione dal consorzio di bonifica Terre d’Apulia.
Era stato il sindaco di Ruvo, Pasquale Chieco a firmare, lo scorso 20 luglio, una ordinanza che vietava l'utilizzo a fini potabili dell’acqua nella frazione a causa di un problema tecnico che ha provocato «il mancato ottenimento del giudizio di idoneità al consumo umano dell’acqua dei pozzi di emungimento, utilizzati per la distribuzione dell’Acquedotto rurale della Murgia». Tra i pozzi interessati c'è anche il «pozzo 21 di Altamura che alimenta Calendano». Il servizio di fornitura di acqua con autobotti consorziali partito ieri proseguirà anche nei prossimi giorni.