BARI - Mediocredito centrale ha avanzato le candidature per il nuovo Consiglio di amministrazione della Banca popolare di Bari, in vista dell’assemblea dei soci in programma il 12 giugno che dovrà decidere sulle nomine. Si tratta di Simonetta Acri, Luciano Filippo Camagni, Grazia di Cuonzo, Elena de Gennaro, Francesco Paolo Ranieri; l’imprenditore pugliese Pasquale Casillo, a capo dell’omonimo gruppo, viene indicato come presidente; Cristiano Carrus viene confermato come amministratore delegato.
Ieri, nell’ultimo giorno utile, anche AssoAzionistiBpb, associazione che riunisce circa 70mila piccoli azionisti dell’istituto di credito, ha formalmente avanzato la candidatura nel nuovo Consiglio di amministrazione di Giovanni Colangelo (già componente del Cda della Banca popolare di Puglia e Basilicata) e di Giuseppe Carrieri (presidente AssoAzionistiBpb). Per il collegio sindacale sono stati invece proposti Riccardo Rocca (commercialista di Milano, componente di numerosi collegi sindacali ed esperto in tematiche bancarie) e Michelangelo Liuni (commercialista e revisore legale di Bari).
AssoAzionistiBpb rivendica inoltre una maggiore rappresentanza. «L’assemblea dei soci potrà valutare anche le proposte dei piccoli azionisti, che auspicano di poter finalmente avere una loro presenza nel Cda o nell’organo di controllo della loro banca», sottolinea l’associazione in una nota. I piccoli azionisti rimarcano poi che «è irragionevole e assurdo che 70mila soci non abbiano una propria rappresentanza che un solo socio (Mcc/Invitalia/Mef), quindi sostanzialmente lo Stato italiano, si relazioni con l’uso della sopraffazione e l’abuso dell’autoritarismo».