I temi dell’agronomia, dei finanziamenti pubblici per l’agricoltura e le politiche per lo sviluppo del settore primario nell’intera area mediterranea caratterizzeranno la settima edizione di 'Agrilevante' la kermesse dell’agricoltura tecnologica che si svolgerà presso il quartiere fieristico di Bari dal 5 all’8 ottobre 2023. L'iniziativa, organizzata da FederUnacoma, è stata presentata oggi al Ciheam di Bari. «Operatori economici sono previsti da oltre 60 Paesi - afferma il direttore generale di FederUnacoma, Simona Rapastella - mentre non meno di 35 saranno le delegazioni ufficiali».
Imprenditori agricoli dell’Europa mediterranea, dei Paesi balcanici, del Medioriente, oltre che dell’Africa settentrionale e sub-sahariana, saranno a Bari per conoscere le più avanzate tecnologie per le colture seminative, per la zootecnia, la frutticoltura e soprattutto per la viticoltura e l’olivicoltura, ma anche per approfondire i temi politico-economici di maggiore attualità e i modelli di sviluppo. Durante la rassegna ci sarà anche un concorso di FederUnacoma per le novità di alto contenuto tecnologico.
«Il concorso - ha ricordato Rapastella - premierà 'novità tecniche' e 'segnalazioni tecniche' quei modelli, selezionati da una giuria di esperti, che introducono soluzioni del tutto inedite o che migliorano tecnologie già esistenti, coniugando l’efficienza produttiva con la sostenibilità ambientale e la sicurezza sul lavoro».
