Bari - Sindaci in ordine sparso nella provincia di Bari sulla installazione di maxi-schermo in occasione della partita finale degli Europei di calcio che sarà disputata domani sera a Londra tra Italia e Inghilterra. Per motivi di sicurezza in quasi tutte le città non ci saranno, ma a Triggiano, Casamassima e Giovinazzo i primi cittadini hanno deciso di allestire luoghi pubblici per vedere la partita, con maxi-schermo e sedie distanziate, assicurando il rispetto delle norme Covid.
In altri Comuni il divieto è esplicito, con l'obiettivo di evitare assembramenti, come Bari, Modugno, Santeramo in Colle, Castellana Grotte e Monopoli. A Triggiano, dove il maxi-schermo sarà nel giardino della scuola media Di Zonno, il sindaco Antonio Donatelli dice che «ci meritiamo di vivere insieme un momento di gioia condivisa e spensieratezza, tifando insieme i nostri azzurri». A Casamassima il maxi-schermo sarà in piazza Moro. «Abbiamo scelto la via della condivisione - dice il sindaco Giuseppe Nitti -. Tifiamo per la nostra Nazionale con gioia, spirito di comunità, responsabilità e maturità». A Giovinazzo è in piazza Vittorio Emanuele.
Di diverso avviso i colleghi di altre città, come il sindaco di Modugno Nicola Bonasia, che parla di «scelta dolorosa» con riferimento alla decisione di non mettere un maxi-schermo, «l'ennesima gioia che questa pandemia ci sottrae, l’ennesimo sacrificio che siamo costretti a fare». Anche il sindaco di Santeramo in Colle, Fabrizio Baldassarre, ricorda che «la zona bianca non è un liberi tutti, è necessario continuare ad essere responsabili ed evitare assembramenti». Intanto i tifosi, in casa o nelle piazze, si preparano alla finale anche acquistando gadget della Nazionale.
A Modugno i carabinieri hanno sequestrato merce in vendita in un gazebo abusivo: 71 trombette, 24 bandiere, 6 bombolette gas acustiche, 130 cappellini, 12 maglie, 2 parrucche e 51 fischietti.