il sequestro
Altamura, imprenditore denunciato per truffa: ha sottratto 25mila euro a 13 persone
Si sarebbe impossessato dei soldi ricevuti per il pagamento di tasse e utenze domestiche
Bari - Avrebbe sottratto ai cittadini 25mila euro destinati al pagamento delle tasse o delle utenze domestiche. La Guardia di Finanza ha denunciato un imprenditore di Altamura titolare di un'azienda di attività postali e di corriere. Deve rispondere di truffa aggravata e falsità materiale.
Secondo i finanzieri, che hanno eseguito un provvedimento emesso dal gip del Tribunale di Bari Rossana De Cristofaro (con il quale è stato disposto il sequestro preventivo, finalizzato alla confisca, del denaro ritenuto profitto del reato) l'uomo avrebbe abusato dei poteri derivanti dalla qualifica di incaricato di pubblico servizio e avrebbe così indotto alcuni clienti a credere di essere autorizzato alla gestione/pagamento delle imposte e delle utenze domestiche. Avrebbe pertanto ritirato denaro e vari modelli di pagamento (come l'F24 e i bollettini postali) senza provvedere al successivo versamento, consegnando agli ignari contribuenti false attestazioni con tanto di timbri contraffatti dell’Agenzia delle Entrate, di Poste Italiane e di altri soggetti autorizzati alla riscossione.
Alle persone che si erano affidate a lui, tuttavia, a distanza di qualche tempo sono stati recapitati avvisi di accertamento emessi dal Comune di Altamura per mancati pagamenti dell’Imu, altre ingiunzioni di pagamento da parte di vari Enti. In un caso, una famiglia si è addirittura vista sospendere l’erogazione dell’energia elettrica e del gas per morosità. Le denunce presentate alla Compagnia della Guardia di Finanza di Altamura sono confluite in un fascicolo d'indagine della Procura di Bari che ha infine chiuso il cerchio. Tredici le persone che sarebbero state truffate dall'imprenditore al quale in queste ore sono stati sequestrati 25mila euro.