l'iniziativa
Corato, alberi di Natale speciali davanti al cimitero e all'ospedale
Sono stati donati e allestiti da imprenditori e cittadini: invitano alla riflessione e sono addobbati con i pensieri della gente
CORATO - Non i soliti alberi di Natale. Almeno quest'anno questi simboli natalizi per eccellenza, non saranno fonte di allegria e feste in famiglia. Non metteranno gioia e, soprattutto, per molti non ostenteranno ricchezza e prosperità.
A Corato, per esempio, in previsione del Natale che ci accingiamo a vivere, segnato da paure, preoccupazioni e sofferenza, alcuni cittadini e imprenditori hanno deciso di posizionare due diversi alberi in due differenti luoghi di sofferenza: davanti all'ospedale Umberto I e davanti al cimitero comunale.
Quello del cimitero, accanto alla natività, è stato voluto dal cappellano don Giuseppe Tarricone: un «albero del ricordo» più che un albero di Natale vero e proprio. Senza palline e luci ma «addobbato» solo con i pensieri scritti su fogli di carta e lascati appesi da quanti si recano a visitare i loro cari. Molti, tanti, morti proprio a causa del Covid.
Così come l'albero posizionato nel piazzale dell'ospedale cittadino (donato da alcuni imprenditori) vuole diventare il simbolo della speranza che deve vincere sulla sofferenza e sul dolore che molti stanno vivendo all'interno del nosocomio.
Insomma, anche a Corato sarà un Natale diverso, meno chiassoso e meno affollato. I suoi simboli tradizionali, come l'albero appunto, quest'anno più che mai offriranno l'occasione per vivere una festa silenziosa, personale, profonda e familiare. Un Natale, insomma, di riflessione.