Occupazione
Bari, prima assemblea dei rider: «No a contratto senza tutele»
L'assemblea è stata organizzata da Nidil Cgil e Zona Franka
BARI - «Più tutele per i rider, con un salario dignitoso e il riconoscimento dei diritti di tutti i lavoratori». Con questi obiettivi si è tenuta oggi a Bari la prima assemblea dei rider del food delivery, i lavoratori che fanno consegne a domicilio sulle due ruote, circa 400 a Bari. L'assemblea è stata organizzata da Nidil Cgil e Zona Franka. "Qualche settimana fa Assodelivery, organizzazione di riferimento dell’industria italiana del food delivery - spiegano - , ha firmato con la sigla Ugl, un accordo contrattuale estremamente a ribasso ai danni dei rider, che invece rivendicano un’adeguata forma di compenso e di tutele sul lavoro». L’assemblea di oggi è servita per informare i lavoratori, circa 50 quelli che hanno partecipato, sul recente contratto e valutare eventuali future iniziative di protesta.