la decisione
Polignano, prorogata ordinanza per prevenire il contagio
Confermate le chiusure commerciali dalle 0.30 alle 5 del mattino e il divieto di assembramenti
Polignano a mare - Il sindaco di Polignano a Mare ha prorogato fino a domani la validità delle precedenti ordinanze anticovid. Vengono confermati, in particolare, l’obbligo della mascherina in luogo aperto, il divieto delle aperture commerciali oltre le ore 00.30, la non riapertura prima delle 5 del mattino e l’isolamento fiduciario per tutti coloro che sono in attesa dell’esito del tampone.
La decisione è stata adottata per la «corrente persistenza delle ragioni cautelari – si legge nel provvedimento - che, in base a un naturale principio di precauzione sociale, giustificano l’adozione di misure temporanee limitative in riferimento ad alcune attività economiche, anche mercatali, al fine di contrastare la diffusione del contagio virale», in attesa di dati definitivi sulla distribuzione dei casi nel territorio.
Resta anche il divieto degli intrattenimenti musicali danzanti finalizzato a non consentire che si svolgano riunioni, eventi, cerimonie, manifestazioni, spettacoli, in generale intrattenimenti che, attraverso balli di gruppo, favoriscano l’assembramento di persone. «Ho deciso di prorogare l’ordinanza - commenta il sindaco Domenico Vitto - considerata la fase delicata che stiamo affrontando. I concittadini ancora positivi sono dipendenti dell’azienda al centro del focolaio o contatti stretti».
Superato anche il test elettorale. «Tutto si è svolto in tranquillità - aggiunge il primo cittadino - nel massimo rispetto della normativa anti-covid e senza particolari criticità».
Nella nuova ordinanza sindacale, che prevede sanzioni amministrative pecuniarie per i contravventori, si ribadiscono le disposizioni che obbligano in via generale alla frequente igienizzazione delle mani e al rispetto del distanziamento interpersonale. Ribadito l’invito per tutti coloro che si trovino in condizioni di fragilità ed isolamento (per motivi di salute, età, solitudine) nel fare ricorso al numero utile di Protezione civile, il 3935408735, cui ci si deve rivolgere dalle 9 alle 11 per concordare la fornitura di alimenti e/o medicinali.