MOLFETTA - Sequestrati 5,9 kg di datteri di mare (Lithophaga lithophaga) dai militari della Capitaneria di porto – Guardia costiera di Molfetta, frutto di pesca illegale lungo il litorale che si estende a nord del porto. L’operazione condotta con il coordinamento del 6° Centro di Controllo Area pesca della Direzione Marittima di Bari, fa seguito ad analoga attività ispettiva svolta nello scorso mese di aprile, quando furono sequestrati ben 17,1 kg di prodotto.
Questa volta, i militari hanno sorpreso due soggetti che avevano appena sbarcato i datteri di mare, molluschi bivalvi la cui pesca è severamente vietata in quanto appartenenti ad una specie protetta ai sensi della Direttiva Habitat 92/43/CEE.
I responsabili, non nuovi a questo genere di attività, sono stati deferiti all’Autorità giudiziaria per violazione del Regolamento comunitario relativo alla pesca nel Mar Mediterraneo e della Legge nazionale sulla pesca, con l’ulteriore ipotesi di reato di inquinamento ambientale in relazione al danno, significativo ed irreversibile, cagionato all’ecosistema marino.