Coronavirus

Bari, «avvocati sicuri» per Fase 2: studio Sisto adotta Linee guida prevenzione. «Sarà a disposizione dei colleghi»

Nicola Pepe

«Fps» elabora una guida di 7 pagine per avvocati e personale di studio: ecco come proteggersi dai rischi di contagi. Lo invierà all'Ordine e alla Camera penale

Gli studi legali, a dire il vero, in questo periodo di emergenza non hanno mai chiuso l'attività anche con la sospensione dei termini e il rinvio delle udienze. Finora si sono organizzati alla meglio osservando quelle regole in calce ai vari decreti o alle indicazioni delle autorità sanitarie. Ma con l'approssimarsi del 12 maggio, data oltre la quale riprenderà l'attività giudiziaria, gli avvocati - anche alla luce del nuovo DPCM dello scorso 26 aprile - si organizzano per affrontare il nemico insidioso: il Coronavirus.

Sembrerà strano, ma uno studio legale - alla pari di una azienda - prevede attività che espone chi ci lavora - e anche i clienti e chiunque lo frequenti - a rischi non secondari se non si adottano le dovute precauzioni. Per questo motivo, dopo aver prestato consulenza a terzi, ecco che gli avvocati sono i difensori di loro stessi: Fps, lo studio di avvocati dell'avvocato Francesco Paolo Sisto, è uno dei primi ad aver elaborato linee guida per la prevenzione, gestione e contenimento da contagio COVID 19 per lo studio legale.

Un vademecum di 7 pagine nelle quali sono previste una serie di situazioni a rischio e in cui sono individuate le relative misure di sicurezza, al di là di quelle ormai note (mascherine, guanti e distanze di sicurezza). Si parla di kit di emergenza per gli avvocati che vanno in tribunale, di trattamento di tastiere e mouse, di gestione degli archivi secondo criteri improntati a maggior ordine , a una check list per chiunque accede allo studio con tanto di autodichiarazione (anche qui!), alla gestione della sala di attesa, degli appuntamenti.

Previsto anche l'utilizzo di idonee apparecchiature di sanificazione per ogni stanza dello studio al fine di garantire la massima serenità per chiunque operi, sia avvocati sia collaboratori amministrativi.

«Le linee guida - precisa l'avv. Francesco Paolo Sisto - sono frutto di un lavoro d' équipe condiviso con tutto il personale - dipendente e non - dello studio e sono state predisposte dall'avv. Angelica Loiacono con la supervisione del dott. Vincenzo Defilippis, direttore dell'UOC Rischio clinico e qualtà-Medicina legale dell'Asl Bari, a cui va il mio ringraziamento. Lo ritengo uno strumento davvero utile per la nostra attività professionale ed è per questo che metterò questo lavoro a disposizione del Consiglio dell'Ordine nonchè della Camera penale per renderlo patrimonio di tutti i colleghi che intendessero valutarne le indicazioni».

Privacy Policy Cookie Policy