emergenza coronavirus
Bari, giovani imprenditori donano al Comune 160 tablet per famiglie in difficoltà
La Prestige Groups risponde all'appello dell'amministrazione per far fronte alle necessità di tanti studenti impossibilitati di usufruire della didattica a distanza
BARI - Questa mattina sono stati donati al Comune 160 tablet dalla «Prestige Group srl», in risposta all’appello inviato alle aziende e alle altre realtà associative dagli assessori Eugenio Di Sciascio e Paola Romano per far fronte alle necessità di tanti studenti, impossibilitati ad accedere alle differenti forme di didattica a distanza avviate dalle scuole nelle ultime settimane stante la chiusura imposta dal DPCM in relazione all’emergenza Coronavirus.
I dispositivi tecnologici sono stati donati all’amministrazione comunale che a sua volta li distribuirà, insieme ad altri dispositivi - nuovi o rigenerati - ricevuti da altre aziende coinvolte, alle scuole della città di Bari. In via preventiva, infatti, negli scorsi giorni sono state raccolte le richieste e condivise le necessità dei dirigenti scolastici che stanno continuando, insieme agli insegnanti, a monitorare la situazione delle famiglie e degli studenti.
All’appello del Comune tante sono le realtà che hanno già risposto: Confindustria Giovani BA e BAT, Fincons, Bosch, Exprivia, Organizzazione Aprile, Rp consulting, Agrisaliani, Domar, Citymoda, Master Italia srl, Lara Industry srl e altre ancora stanno dando la propria disponibilità in queste ore.
Ad oggi, in base al monitoraggio effettuato sull’85% delle scuole, il fabbisogno stimato si aggira intorno ai 3500 dispositivi tra elementari, medie e licei, per cui l’amministrazione comunale intende da un lato chiedere la disponibilità di soggetti privati a donare pc o tablet nuovi o da rigenerare e, dall’altro, stanziare fondi propri per l’acquisto di strumenti da mettere a disposizione delle scuole per andare incontro alle famiglie in difficoltà.
“Ringrazio tutte le aziende e le realtà che in queste ore si stanno impegnando per rispondere a questo nostro appello – spiega il vicesindaco e assessore all’Innovazione Tecnologica Eugenio Di Sciascio – a cominciare dalla Prestige Group, azienda di Milano diretta da nostri concittadini baresi, che si sta dimostrando molto attenta alle esigenze della città in questo momento particolare e dall’intera filiera che ha favorito questa donazione. Purtroppo questa emergenza sanitaria sta facendo emergere altre emergenze di tipo economico e sociale a cui dobbiamo fra fronte perché è importante che, soprattutto in questo momento, nessuno, a cominciare dai più piccoli, sia tagliato fuori dal circuito sociale e didattico».
«Riteniamo che il diritto allo studio e alla formazione rappresenti uno degli asset strategici per il nostro tessuto sociale, pertanto i giovani imprenditori hanno deciso di impegnarsi con passione e determinazione. Le singole imprese metteranno a disposizione dispositivi informatici per gli studenti meno fortunati - dichiara il presidente di Confindustria Giovani Bari-Bat Mario Aprile. I percorsi di studio dei nostri giovanissimi concittadini vanno tutelati ad ogni costo, anche perché rappresentano il futuro del nostro territorio e il futuro capitale umano barese».