CONVERSANO - Il «selfie» col dito medio di una studentessa fuori sede di Conversano, capitata casualmente accanto al leader della Lega Matteo Salvini su un aereo di una Compagnia low-cost partito da Bari a Milano, è stato tra i «post» più letti e commentati ieri sui «social media» in internet.
La ragazza, una diciannovenne della cittadina barese, ha pubblicato la foto ieri pomeriggio sul suo profilo «Facebook» e su quello «Instagram». In pochi attimi lo scatto irriverente ha fatto il giro del web ed è stato ripreso dal leader della Lega che ha stigmatizzato il gesto della ragazza, scrivendo testualmente «che bello viaggiare in compagnia di personcine educate e poi magari – ha aggiunto il senatore lombardo, associando la ragazza al movimento delle “sardine” - vanno in piazza per combattere odio, violenza e maleducazione».
Da quel momento il «post» ha fatto il giro del web e delle testate giornalistiche. La ragazza, che è stata coperta di insulti, anche sessisti, dopo aver compreso l’errore nel quale è incorsa, ha subito disattivato il proprio profilo «social».
Intanto, l’ex ministro dell’Interno e leader della Lega, per manifestare il suo disappunto, ha anche ripreso l’immagine della studentessa su «Twitter» senza pixelare (ossia oscurare) il volto della giovane.
In pochi minuti sono spuntati decine di profili «fake», falsi, che hanno ripreso il nome di Erika e la sua foto, per guadagnarsi visualizzazioni. A riprendere il «post» della giovane è stata anche la senatrice della Lega Roberta Ferrero, che ha pubblicato la fotografia, accompagnando lo scatto con questa frase: «Ecco a voi la coraggiosa del giorno. Fa il medio a Salvini, mentre dorme. Poi vanno alle manifestazioni delle sardine per dire che in Italia c’è un linguaggio d’odio».
La foto ha raccolto diversi commenti carichi di insulti: «Complimenti ai suoi genitori che hanno saputo educare la propria figlia!» e tanto altro ancora.
In serata, la ragazza ha chiesto scusa e denunciato, con un suo «post», gli insulti e le minacce ricevute anche in privato, raccontando com’è andata: «Salve, sono Erika Labbe, ho 19 anni e, sorpresona, non sono una “sardina”. Ringrazio Matteo Salvini per aver esposto il mio nome ovunque, facendo sì che mi arrivassero insulti pesanti, minacce di morte, intimidazioni varie e materiale pornografico. Questa foto l’ho condivisa con i miei amici per evidenziare l’incredibile coincidenza di prendere un volo low-cost e ritrovarsi seduti insieme a Salvini. Il gestaccio era, piuttosto, rivolto alle persone a cui ho inviato la foto privatamente e nulla aveva a che vedere con Salvini, il quale se vogliamo dirla tutta é circondato anche da cuoricini vari».
La ragazza ha anche precisato che non appartiene al movimento delle «Sardine»: «Non sono di sinistra e non sono di destra. Di politica mi importa ancora poco e probabilmente tra qualche anno avrò modo di capire al meglio ogni questione legata ad essa. Non mi aspettavo un’esposizione mediatica di questa portata e sinceramente non sono minimamente interessata a diventare famosa per qualcosa che ho fatto con tutt’altre intenzioni. Mi spiace se le persone si sono sentite chiamate in causa con questa foto, nulla di ciò era mia intenzione». Infine un appunto: «Mi riferisco ad una questione che mi sta più a cuore: il cyberbullismo esiste e quest’oggi io ne sono stata vittima. Le parole possono fare male più di quanto crediate e questo, purtroppo, non sembra essere un parere condiviso. Mi spiace tantissimo».