BARI - Dal '68 agli anni di piombo' è il tema della terza edizione del festival Bitalk, in programma a Bitonto (Bari) da domani al 3 novembre. Nelle cinque giornate, tra teatro, cinema, musica, arte e letteratura, si alterneranno ospiti come Pupi Avati, Alessio Boni, Gherardo Colombo, Omar Pedrini, Raf, Vauro Senesi, Vittorio Sgarbi, Antonio Stornaiolo, Giuliano Turone, Vladimiro Satta.
Il festival si apre domani al Sancti Nicolai Comvivium con l'inaugurazione della mostra dell’artista e fotografo Giuliano Grittini dal titolo 'La cultura pop tra mito e bellezza'.
A seguire, nel Teatro Traetta, sarà presentato lo spettacolo 'La rivoluzione nell’anima' con la musica live di Raf. Nelle giornate successive ci saranno presentazioni di libri e incontri tematici, musica e dibattiti sull'arte e sul cinema fino all’evento conclusivo del festival, domenica 3 novembre nel Teatro Traetta, con '66/67', spettacolo teatral-musicale nato dal sodalizio artistico tra Alessio Boni e Omar Pedrini. Dal 31 ottobre per tutta la durata della manifestazione, si celebrerà il culto dei morti secondo la tradizione messicana del 'Dia de los muertos'. Nella quattrocentesca Torre Angioina l'artista messicana Yanira Delgado allestirà una tavola-altare con più di 50 posti, circondata di luce, e colma di cibo, per ricordare i propri cari.