I fatti nel 2011

Bari, omicidio boss Diomede: capoclan condannato a 20 anni

Redazione online

Antonio Moretti si trova già in carcere: deve scontare 30 anni di reclusione per il triplice omicidio avvenuto al quartiere San Paolo nel 2013

Il Gup del Tribunale di Bari, Francesco Pellecchia, nell'ambito del processo con rito abbreviato nella sede distaccata di Bitonto, ha condannato a 20 anni di reclusione il 37enne Antonio Moretti, pluripregiudicato, ritenuto responsabile  - con l'aggravante del metodo mafioso - dell'omicidio di Cesare Diomede, avvenuto il 28 agosto 2011 quando due gruppi armati con grosse motociclette si affrontarono a colpi di arma da fuoco nelle vie del quartiere Carrassi di Bari. L'uomo è già detenuto e condannato a 30 anni di reclusione per il triplice omidicio nel quartiere San Paolo, avvenuto nel 2013. Cesare Diomede, esponente dell'omonimo clan, che in quel periodo voleva estendere la propria supremazia anche nel quartiere San Pasquale, rimase ucciso. Le indagini sono state coordinate dai pm Giuseppe Gatti e Roberto Rossi.

 

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