Verso le elezioni
Comunarie, M5s in cerca di un nome, profumo di donna?
Tra i grillini circola il nome di Elisabetta Pani, c'è invece chi insiste su Filograno. Mangano ormai fuori gioco
BARI - Centrosinistra sulle spalle di Antonio Decaro, centrodestra alle inedite primarie, Movimento 5 stelle in attesa della benedizione al candidato sindaco, formalmente da parte del capo politico ovvero il ministro del Lavoro e vicepremier, Luigi Di Maio. Già, ma a Bari chi sarà l’uomo (o la donna) delle stelle? A breve l’enigma dovrebbe essere risolto, ma i nomi sono rigorosamente top secret.
A novembre scorso sono state presentate le proposte di candidatura per Palazzo di Città, ma il responso, la cosiddetta certificazione dai vertici nazionali, nel capoluogo pugliese come in tutta Italia, ancora non arriva.
Così, rumors, voci di corridoio e spifferi vari, la fanno da padrone, rivelando idee, proposte e papabili. Proprio come avvenuto la scorsa estate con Gaetano Filograno, il docente dell’Ateneo barese, a lungo corteggiato anche dalla coalizione di centrodestra, ma per qualche settimana balzato in testa nella hit parade delle preferenze grilline per sfidare i candidati dei partiti tradizionali. Una nomination poi smentita e tramontata già a settembre, tornata però prepotentemente alla ribalta nelle ultime settimane per effetto dell’azione di un cospicuo gruppo di militanti del M5s che avrebbe scritto una lettera chiedendo al professore di Diritto privato di candidarsi a primo cittadino.
Alternativa Altro nome circolato già nei mesi estivi è quello del portavoce M5s al Comune, Sabino Mangano anche se il diretto interessato ha più volte seccamente smentito. Eletto nel 2014 per la prima volta al consiglio comunale del capoluogo, Mangano è stato di fatto il volto del movimento a Palazzo di città in tutti questi anni. Lui, in ogni caso, dice di non essere interessato a correre per la poltrona di primo cittadino.
Indiscrezioni Da un’indiscrezione all’altra il passo è breve. Da tempo, secondo gli osservatori, negli ambienti pentastellati circolerebbe il nome di Elisabetta Pani, musicista, figlia di Egidio, giornalista, già vicesindaco nella seconda consigliatura Di Cagno Abbrescia (1999-2004). La pianista barese, grillina della prima ora, avrebbe presentato la propria proposta di candidatura sulla piattaforma web (è la prassi nel Movimento fondato da Beppe Grillo), al pari di altri aspiranti candidati, e adesso, come detto, sarebbe in attesa di conoscere l’esito delle decisioni romane. La scelta di una donna potrebbe essere la svolta pentastellata in un Palazzo ancora affollato di uomini.
Ma siamo alle ipotesi, ai «si dice», ai «sarebbe». Al momento come consuetudine grillina, nulla trapela ufficialmente.