mercoledì presentazione
Volume inedito su patrimonio storico dell'Università di Bari
BARI - Un volume inedito sul patrimonio storico dell’Università di Bari sarà presentato dal rettore Antonio Uricchio presso la sala polifunzionale dell’Ateneo, in Piazza Cesare Battista, mercoledì prossimo 6 giugno. "Il patrimonio storico-scientifico dell’Università di Bari» è un volume scritto da Vincenza Montenegro. L’Università di Bari - viene sottolineato in una nota - «dispone di un Patrimonio storico-scientifico-didattico che testimonia la tipologia di ricerca e di didattica svolta nei diversi ambiti disciplinari. Tale patrimonio è stato nel tempo organizzato in collezioni e catalogato.
L’opera documentale recupera la dimensione storica di tale patrimonio, premessa fondamentale per la sua valorizzazione, ne indaga lo stato attuale, al fine di meglio comprendere il ruolo che nel tempo gli è stato attribuito nel contesto accademico e nel territorio, e traccia lo scenario all’interno del quale si colloca il Sistema Museale di Ateneo, nonché possibili linee guida per le sue attività».
Il volume - viene evidenziato nella nota - «è particolarmente utile per mettere in evidenza come il valore delle collezioni-storico-scientifiche universitarie risieda nel loro potenziale per la ricerca, per l’insegnamento e per l'educazione».
"L'obiettivo assegnato a questa Direzione per l’anno 2017 di ricognizione dei materiali di interesse culturale, storico e scientifico, presenti nei Dipartimenti di Didattica e di Ricerca - spiega Emilio Miccolis, direttore per il coordinamento delle strutture dipartimentali - ha richiesto una capillare attività di analisi dei siti delle strutture dipartimentali presenti in UniBA con il preciso intendimento di realizzare un inventario del patrimonio di interesse culturale, storico e scientifico finalizzato ad una riqualificazione ed eventuale ricollocazione nell’ambito del Sistema museale di Ateneo (SiMA). Tale volume costituisce una prima, importante fase del percorso intrapreso e rappresenta il frutto di un intenso, appassionato, lavoro di tutte le unità operative coinvolte nel progetto della Sezione Centri e altre strutture decentrate».