Luca Mazzone, 53 enne di Terlizzi, uno dei due portabandiera dell’Italia nella cerimonia di apertura della Paralimpiade di Parigi, è bronzo nella gara di paraciclismo H1-2 su strada, vinta dal francese Florian Jouanny con 22» di vantaggio sullo spagnolo Sergio Garrote Munoz e 7'40" su Mazzone, che a Parigi aveva già conquistato l’argento nella prova a cronometro H2.
«C'è sempre una prima volta: in questa occasione è la prima volta, per me, di una medaglia di bronzo alle Paralimpiadi. Non l’avevo mai vinto in sei edizioni a cui ho partecipato": lo dice Luca Mazzone, dopo il terzo posto nell’handbike H1-2. «Anche oggi sono andato a medaglia ed è un piccolo record - aggiunge il portabandiera dell’Italia alle Paralimpiadi di Parigi 2024, 53 anni, alla sua decima medaglia in carriera - perché tutte le volte che ho gareggiato sono salito sul podio. Sono veramente soddisfatto».
«La pioggia non mi ha aiutato, ma i due davanti erano troppo forti oggi e per me questo è un altro grande risultato - ha poi detto Mazzone parlando della sua gara - Ho fatto il mio, conoscendo la caratura degli avversari non potevo andare oltre. A Parigi sono tanti i ragazzi che lottano per salire sul podio; eppure io, che sono ormai un veterano, riesco ancora a lasciarne dietro qualcuno. Oggi dovevo anche evitare di prendere rischi in previsione di un possibile impiego nel team realy. Insomma, è andata bene».