La malasorte continua a imperversare e il «dio del basket» insiste nel guardare altrove. Piove sul bagnato e la Happy Casa, ancora a zero punti nel campionato nazionale di Lega A di basket, anche domenica prossima, quando ospiterà la corazzata della Olimpia Milano, giocherà senza un playmaker di ruolo.
«Si comunica che gli esami strumentali a cui è stato sottoposto l’atleta Tommy Laquintana, a causa del problema muscolare occorso durante l’ultimo match Happy Casa Brindisi-Estra Pistoia, hanno evidenziato una lesione di basso grado del muscolo adduttore lungo della coscia sinistra», diceva nelle scorse ore una nota della società. Da essa si apprendeva che «il giocatore ha già iniziato le terapie mediche con lo staff medico-sanitario biancoazzurro» e si intuiva anche come, domenica prossima coach Dragan Sakota, per la prima volta sulla panchina biancoazzurra, dovrà fare di necessità virtù.
Ciò perché, se sembra plausibile che la società si stia muovendo sul mercato, è altrettanto fuori di dubbio che domenica toccherà agli «abili e arruolati» fare gli straordinari in un ruolo fondamentale e che non è il loro. Oltre a Tommy Laquintana, infatti, anche Jeremy Senglin è fuori per infortunio e difficilmente recupererà in queste ore. Nella migliore delle ipotesi, e rischiandolo, potrà giusto far rifiatare i compagni, ma se ambienti vicini alla società dicono che «purtroppo siamo sempre quelli e in un modo o nell’altro si devono trovare alternative, magari anche far portare palla per qualche secondo a qualche lungo per concedere un attimo di respiro a Morris che arriva senza energie a fine partita», è evidente che è più probabile che sia di nuovo Tomáš Kyzlink, peraltro in forma, a dover svolgere la parte del regista e della guardia tiratrice in maniera preponderante.
In queste ore, sul parquet del palaPentassuglia, coach Sakota sta lavorando intensamente. Si sta rendendo conto di ciò che ha e sa di cosa può avere bisogno. Oggi alle 17, intanto, presso la sala stampa del Palasport «Elio Pentassuglia», «avrà luogo la presentazione del nuovo capo allenatore della Happy Casa Brindisi, Dragan Sakota - dice un post della società -. Coach Sakota introdurrà i temi alla vigilia del primo impegno ufficiale sulla panchina biancoazzurra, in programma domenica al PalaPentassuglia in occasione del big match contro l’EA7 Emporio Armani Milano». E insomma, trarrà sintesi da quanto ha annotato domenica scorsa quando, seduto dietro la panchina, si è entusiasmato (poco) ed ha scosso il capo (tanto) vedendo il team, nonché da quanto ha avuto modo di verificare in questi giorni intensi, trascorsi tra colloqui individuali e sedute di allenamenti. È eccessivo chiedere il miracolo già domenica, ma il tempo stringe, il fondo della classifica brucia come le fiamme dell’Inferno e la Happy Casa vuole uscirne prestissimo.