hockey donne

Matera, esplode la gioia per il triplete rosa

Nanni Veglia

Terzo scudetto, la Decom Roller di nuovo sul tetto d’Italia

MATERA - Apoteosi Decom Roller Matera. Le pattinatrici biancazzurre sono nuovamente sul tetto d’Italia. E mai successo fu più cercato e meritato. Un successo frutto della costanza e dell’umiltà, del lavoro e dei sacrifici, a partire dal presidente Mariella Perai fino all’ultimo dei collaboratori, passando per le fantastiche giocatrici e uno staff tecnico sempre sul pezzo e mai disposto a lasciare nulla al caso. Già, perché questo scudetto ricucito sulle maglie biancazzurre a distanza di due anni passa anche da un’attenta programmazione e da un certosino lavoro svolto a livello societario e tecnico, che ha portato tutto il movimento hockeistico femminile materano a primeggiare in ambito nazionale. E così, in questa magica stagione 2022/23, Pamela Lapolla e compagne non hanno lasciato nulla per strada, portandosi a casa prima la Supercoppa Italiana e la Coppa Italia, ed ora il tricolore, battendo le rivali del Valdagno 4-3 nell’ultimo atto, completando uno storico “triplete” e confermando la loro supremazia. Per la Decom Roller si tratta del terzo scudetto della propria storia, dopo quello ottenuto nel 2015 e quello del 2121.

«Ma quanta sofferenza in quel finale al cardiopalmo», sospira la presidente Perai, prima di lasciarsi andare alla grande gioia. «Le ragazze sono state perfette e hanno sempre tenuto alta la tensione. Vincere 4-3 è stato bellissimo, è il segno di una finale degna e dal livello altissimo, con due squadre che hanno corso e lottato dall’inizio alla fine – aggiunge la presidente Perai -. Aver portato i tre titoli italiani a Matera per noi è il massimo, ci abbiamo sempre creduto e le ragazze ci hanno dato la forza. Abbiamo organizzato un “evento”, a cui hanno partecipato tutte le cariche federali nazionali, e vedere un palazzetto colmo come non mai per noi vale il doppio. E poi abbiamo voluto festeggiare tutti insieme nella tensostruttura con il nostro pubblico, perché questa è la festa di tutti».

«Un successo costruito con fatica e sacrifici, il coronamento di un percorso di crescita di un gruppo che pure non sempre è riuscito ad allenarsi insieme», ha detto il dirigente Fortunato Spurio. La notte materana è stata lunga e di festa; però, è già il momento di pensare al futuro, che l’anno prossimo sarà sinonimo di Eurolega. Un’avventura già provata lo scorso anno, e che nella prossima stagione si affronterà con l’obiettivo di essere competitivi. «Noi vogliamo sempre migliorarci, ed è quello che proveremo a fare il prossimo anno. Il movimento femminile italiano ha avuto una notevole crescita, e a noi non fa che piacere esserne la punta – sottolinea Spurio -. Per l’Eurolega ci stiamo già pensando, e stiamo pensando a come completare la squadra, perché la prossima stagione ce la vogliamo giocare. Naturalmente dovremo fare anche i conti col budget, i costi sono importanti».

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