È disponibile in digitale “Ruggine&Borotalco”, primo brano del progetto nazionale degli Autori Associati, collettivo che unisce nove compositori, autori e interpreti di tutta la Penisola. La collaborazione tra gli Autori Associati è nata da un’idea del compositore Filippo Minoia, che partendo da una rete di contatti sviluppati all’interno di un gruppo Facebook, ha dato vita a un collettivo dinamico, flessibile e aperto all’ingresso di nuovi artisti.
A unire tutti i membri è il desiderio di coltivare la passione, a volte trascurata, per la musica. Grazie ai mesi di pausa dalla frenetica routine quotidiana, nel corso del lockdown i compositori, gli autori e gli interpreti hanno trovato il modo di realizzare il loro progetto di collaborazione, lavorando sinergicamente alla produzione del loro primo singolo, “Ruggine&Borotalco”.
Interpretato da Shasa Rizzi, il brano è stato scritto da Elio Aldrighettie Luca Viviani, musicato dal pugliese Cosimo Musciacchio e Filippo Minoia in con la collaborazione con tutti gli Autori Associati.
«L’obiettivo del testo è di regalare al pop una nuova giovinezza, ironizzando sugli stereotipi odierni del genere attraverso un monologo serrato e sopra le righe,ricco di pregiudizi e sberleffi – raccontano gli Autori – È anche e soprattutto un appello che invita le star del momento a spogliarsi di tutto, fino a mostrare ciò che davvero rappresentano e consegnano al mondo: la musica».
Il collettivo attualmente è composto da Elio Aldrighetti (autore e compositore), Marina Del Monte (autrice e docente di comunicazione), Alberto Flavio Fulgoni (autore, compositore e produttore), Filippo Minoia (cantautore, musicista, arrangiatore e produttore artistico), Cosimo Musciacchio (musicista e compositore), Paride Nicastro (cantautore e autore), Massimo Pellegrini (musicista e compositore), Shasa Rizzi (cantante, autrice e attrice) e Luca Viviani (autore).
Il loro motto: “Il gruppo rappresenta più della somma dei singoli” punta al raggiungimento di una collaborazione artistica democratica e alla creazione di un team innovativo esente da derive egemoniche. Il collettivo prevede la pubblicazione di canzoni autoprodotte, senza ricercare una collocazione discografica o commerciale, che esprimano diversi stili grazie all’alternarsi di cantanti, arrangiatori e autori provenienti da mondi musicali diversi.