Nuove uscite
«Fragile», in un EP la sensibilità della salentina Dalila Spagnolo
Preludio del progetto fisico fuori il 23 aprile, è come «un pacco da maneggiare con cura, che contiene storie e sentimenti»
Esce oggi, 15 aprile 2021, «Fragile», il primo EP della cantautrice salentina Dalila Spagnolo. Un lavoro profondo e sensibile che vuole entrare nell'intimo delle fragilità umane, che sembrano frenare il cammino personale e che invece si rivelano strumento di evoluzione. L'EP esce in tutti i digital store ed è preludio dell'intero progetto fisico disponibile dal 23 aprile: «Un pacco fragile, imballato con il nastro di una storia difficile, che dapprima vuole implodere e poi si svela nella bellezza della fragilità che nobilita l’uomo. Un pacco da maneggiare con cura, perché contiene materiale delicato. Un pacco: il disco. Il materiale fragile: i brani inediti, la mia storia», come spiega la stessa Dalila.
A livello sonoro, il progetto vuole valorizzare la bellezza di suoni provenienti da diverse parti del mondo, per questo è incentrato su ritmi e atmosfere da tutto il globo (West Africa, Marocco, Egitto, Palestina, Europa), abbinate ad una musicalità tipica del pop più cantautoriale, una vocalità delicata ed una sperimentazione dell'elettronica. Tutti i testi e le musiche sono di Dalila Spagnolo, che per la produzione artistica e gli arrangiamenti si fa aiutare da Carlo De Nuzzo, Luigi Russo, Emanuele Coluccia (You Are Not Alone). L’intero disco è stato registrato presso “Il Cantiere Laboratorio Musicale” a Cutrofiano (LE) da Luigi Russo e Carlo De Nuzzo. Ed è stato anche apprezzato dal giornalista, critico musicale e conduttore radiofonico Dario Salvatori, che si è espresso sull'artista lasciando la sua recensione all'interno dell'album fisico.
La leccese Dalila Spagnolo, da sempre spazia dal Soul all'R’n’B, passando per il Gospel, come corista dell’Accademia di Coralità Emozionale e Scienze Umane “Just”, con la direzione artistico-pedagogica di Tyna Maria Casalini, con la quale studia Formazione Permanente nel Metodo “PraiseVoice”. Studia jazz al Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce. È parte dei musicisti “Locomotive Giovani” 2019 con la direzione artistica di Raffaele Casarano; nel dicembre 2019 tiene insieme al pianista Luigi Russo un concerto di natale per “FAO staff Coop” presso la sede FAO di Roma.
Nel gennaio 2020 collabora come facilitatore corale con il “Choeur Populaire de Siraba”, coro popolare di voci africane di base a Bobo Dioulasso, con l’associazione “Circular Music” durante il “Circular Music Afro Tour” in Burkina Faso (Africa). Durante il medesimo viaggio si esibisce in un Festival organizzato dall’associazione “Katouma”, di base a Bobo Dioulasso, con un brano inedito in lingua africana in duo con l’autrice Chibalà Sangarè. Nel febbraio 2020 è la vincitrice della “call per giovani autori” indetta da “SEI - Sud Est Indipendente” in collaborazione con “Cool Club” con il brano “You are not alone”, brano di sensibilizzazione, lanciato ufficialmente da “Cool Club” nel salotto musicale #seiacasa il 2 maggio 2020 in collaborazione con la “Giovane Orchestra del Salento” diretta da Claudio Prima ed Emanuele Coluccia.
Rientra tra i finalisti del “CRAfest” per #laculturarestaccesa con direzione artistica di Raffaele Casarano. Da luglio 2020 è direttrice corale de “Sirabà - Coro Popolare Africano” in collaborazione con l’associazione “Circular Music” e “Arci Lecce”. Il 26 luglio 2020 apre il concerto di Toni Bungaro a Cutrofiano (LE) presentando in anteprima il suo inedito “Giallo Fiore”. A settembre 2020 si aggiudica il secondo posto al Premio Lunezia edizione 2020, festival per cantautori che premia il valor musical-letterario della canzone, con il brano inedito “Giallo Fiore”. Ancora a settembre 2020 è ospite de “i Salotti Musicali del Premio Lunezia” omaggio a Battisti, con Michele Cortese, Loredana D’anghera, Donato Zoppo e il critico musicale Dario Salvatori. Partecipa all’11esima edizione del Premio “Musica Contro le Mafie” con il brano “Paese senza Verità” ft Manu PHL.
Il 30 novembre pubblica il suo terzo inedito “Universo”.