LETTERE ALLA GAZZETTA
Che pena continua la telenovela sulle pensioni
Che pena la discussione sulla (falsa) pensione anticipata, tra rivelazioni e smentite quasi quotidiane.
E pensare che qualche anno fa proprio a Bari ai dipendenti di una grande compagnia nazionale di telefonia vennero offerte decine e decine di mensilità per convincerli ad andare in pensione anticipatamente e quindi perdere salari accessori e altro. Ora le parti si sono invertite e tocca a noi pagare per poter andare in pensione, attraverso l'illusione ottica che ci viene data da un semplice (e soprattutto furbesco) artificio contabile.
Franco Prisciandaro, Bari