SERIE C
Bari batti un colpo, il «San Nicola» vuole la vittoria contro il Picerno
Oggi si recupera il 22° turno: si giocano anche il derby Francavilla-Andria, Foggia-Turris e Messina-Monopoli
BARI – Il calcio non si ferma. E' in programma oggi il recupero della ventiduesima giornata di serie C che, inizialmente fissata per il 16 gennaio scorso, era stata rinviata a causa di di molti casi di positività nelle varie squadre della terza serie professionistiche. Una decisione che ha coinvolto il plotone appulo-lucano che «abita» il raggruppamento del girone C.
MESSINA-MONOPOLI - Questa l'agenda delle formazioni nostrane oggi in campo. Apre alle 14.30 il Monopoli in casa del Messina. La squadra di Colombo, in terra siciliana, proverà a cancellare il brutto fresco ricordo della sconfitta interna patita col Foggia, per alimentare contestualmente le sue certezze in chiave playoff. Attualmente Monopoli è sesta con 43 punti, 17 in più del Messina, che è intrappolato nella zona-retrocessione. Arbitra l'astigiano Gualtieri.
BARI-PICERNO - Il resto delle pugliesi di C, ad esclusione del Taranto (che vede rinviarsi al 30 marzo la sfida col Palermo, dove la Figc ha deciso di preservare il manto erboso in vista dello spareggio-mondiale Italia-Macedonia), giocherà alle ore 21. A partire dalla capolista Bari, ferita dalla sconfitta-choc col Campobasso (2-3), che chiede strada al Picerno, attualmente in nona posizione, dietro ai galletti di 16 punti. Ma il match è tutt'altro da risultato fisso scontato. L'animosità del club lucano, alla vigilia della sfida, passa dalle parole di mister Leonardo Colucci: «Sarà una partita difficilissima. Affrontiamo una corazzata, allestita per vincere il campionato e lo sta dimostrando. Noi faremo la nostra gara con ardore, dobbiamo crederci. Nutriamo rispetto per il Bari ma quando giochiamo contro una squadra che non è arroccata dietro, ci piace. Le nostre caratteristiche lo dimostrano». Dall'altra parte c'è un Bari che, dopo il match-no col Campobasso, inglobato in un periodo di stanca (11 punti sui 21 disponibili dei match dalla ripresa del campionato), è chiamato dalla piazza ad una reazione vincente e convincente. E' indispensabile soprattutto per ragioni «economiche» di classifica, dove il Catanzaro e l'Avellino si sono fatti pressanti, rispettivamente a 4 e 7 punti di distanza. Arbitra il match del «San Nicola» il bolognese Bitonti.
FRANCAVILLA-ANDRIA - A scendere in classifica, l'attuale quarta del gruppo C di Lega Pro, la sorprendente Francavilla, ospiterà al «Nuovarredo Arena» nel derby pugliese la «malconcia» Fidelis Andria, attualmente penultima. Il cambio del terzo allenatore, Vito Di Bari, non ha invertito la tendenza negativa, come attestano i soli 3 punti in 5 match della nuova gestione. La parola vittoria, l'Andria ha smesso di pronunciarla il 28 novembre scorso, quando vinse 3-2 col Messina. Quasi tre mesi all'asciutto. Alla vigilia mister Di Bari suona la carica: «E' ora che la squadra si prenda le sue responsabilità per mettere in campo un furore da salvezza». Umore opposto a Francavilla, dove si vive con entusiasmo la parte alta della classifica. Quel quarto posto è frutto soprattutto delle partite interne: 32 degli attuali 47 punti in classifica. Ma mister Taurino non parla di match scontato: «Grande rispetto per un avversario fatto di giocatori esperti, da parte nostra purtroppo siamo arrivati a questa fase delicata con diverse assenze. Ma ce la giochiamo sempre per vincere». Arbitra la sfida Francavilla-Andria Maranesi di Ciampino.
TURRIS-FOGGIA - Attesa una battaglia al «Liguori» di Torre del Greco, dove giocherà il Foggia l'altro match delle ore 21. Le contendenti coabitano attualmente nell'ottavo piano della C a 39 punti assieme al Picerno. Motivazioni di vittoria per ragioni differenti. I campani perdono da 5 turni, il Foggia è in serie positiva da 4 giornate (2 vittorie consecutive, 2 pari). Sulla carta è scritta la parola imprevedibilità, vista la filosofia tattica dei due tecnici, Caneo da una parte e Zeman dall'altra. Arbitra Lovison di Padova.
POTENZA-CATANZARO - Il doppio recupero di Bucolo-Salvemini (centrocampista-attaccante) darà una scossa al malconcio Potenza nella sfida interna (ore 21) col Catanzaro? E' quanto spera mister Arleo, il quale alla vigilia annuncia: «Non abbiamo nulla da perdere di fronte ad un avversario che vive un momento magico. Ce la dobbiamo giocare, senza fare vittimismo, in fondo a Messina il nostro gioco non ha sfigurato, a condannarci sono stati gli episodi». La classifica tiene ridotte ad un lumicino le quotazioni a favore dei potentini, terzultimi con 20 punti e 15 sconfitte sul groppone. Uno spazio «siderale», 31 punti, col Catanzaro secondo della classe. Arbitra la gara il triestino Marini.