solidarietà
Un pasto caldo per migranti, senzatetto e poveri: a Bari Vecchia il Natale dei più fragili nella Chiesa del Gesù
È il rito che si ripete ogni anno nella chiesa del Gesù, a Bari, dove la Comunità di Sant'Egidio ha accolto 120 persone grazie all'aiuto di 90 volontari. Tra loro anche Decaro
Migranti, rifugiati, senzatetto, famiglie povere. Persone sole e fragili, che nel giorno di Natale cercano non solo un pasto caldo, ma anche un momento di condivisione per ritrovare un po' di pace e serenità. È il rito che si ripete ogni anno nella chiesa del Gesù, a Bari, dove la Comunità di Sant'Egidio ha accolto 120 persone grazie all'aiuto di 90 volontari. Tra loro, anche il neo eletto alla Regione Antonio Decaro, che ha servito i pasti ai tanti accorsi in questo giorno di festa: «Grazie alla Comunità di Sant'Egidio. Perché il Natale é di tutti, soprattutto di chi è solo, di chi ha bisogno della nostra comunità».
Un messaggio di accoglienza condiviso anche dal sindaco di Bari, Vito Leccese: «Buon Natale, Bari. Auguro a tutte e tutti voi giornate di festa, pace e serenità, da vivere con le persone che amate e nello spirito solidale che ci rappresenta. Essere baresi significa aprire le porte, accogliere, non lasciare mai nessuno indietro. È questo il cuore della nostra identità. Continuiamo a tenerlo vivo, a stare insieme, perché insieme si costruisce il futuro, insieme possiamo continuare a essere la straordinaria città che siamo. Auguri di cuore».