BARI - La Fondazione Antiusura San Nicola e Santi Medici di Bari, sabato 21 settembre, ha conferito nella cornice della Basilica Cattedrale il Premio nazionale “Mons. Alberto D’Urso”, dedicato alla formazione scientifica di giovani studiosi in materia di usura e sovraindebitamento.
ll Premio è stato conferito, per l’anno 2024, a un dottore di ricerca e ad un laureato del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Bari, che li ha selezionati su istanza della Commissione del Premio della Fondazione Antiusura, composta dalla dott.ssa Antonella Bellomo, che la presiede, dal prof. Aldo Loiodice, dal Colonello della G. d.F dott. Pierluca Cassano, da don Nino Borsci, dall’avv. Paolo Vitti e dal notaio Michele Buquicchio. Il Premio dà diritto a due borse di studio da € 2.500,00 ciascuna.
L’iniziativa ha la finalità di promuovere e valorizzare la ricerca scientifica in materia di usura, una piaga non solo economico-finanziaria, ma anche umana e sociale che colpisce milioni di famiglie italiane.
Le borse di studio sono state conferite alla presenza dell’Arcivescovo di Bari-Bitonto, Mons. Giuseppe Satriano, del direttore del Dipartimento di Giurisprudenza, prof. Andrea Lovato e della coordinatrice del corso di laurea prof. Carmela Ventrella, del Presidente della Fondazione Antiusura San Nicola e Santi Medici di Bari, don Giuseppe Bozzi, della Presidente della Commissione, dott.ssa Antonella Bellomo.