Una mela al giorno
Nuova terapia del cancro del retto: evita l'impotenza sessuale a 2 pazienti su 3
Il rischio papilloma virus scongiurato dalla vaccinazione
Chirurgia del tumore del retto? Basta con il rischio di sesso-out ed altre complicanze chirurgiche (comunque oggettivamente incolpevoli). Due pazienti su 3 possono evitarlo, grazie alla sostituzione dell’intervento (quasi necessariamente sesso-punitivo) con un trattamento di radioterapia associato a chemioterapia, che preserva organo e funzione, è stato presentata al Congresso Europeo di Radioterapia Oncologica di Glasgow. “I risultati dello studio sono importanti per il mondo scientifico e di più per i pazienti, con indiscussi vantaggi – dice Marco Krengli, prof. ordinario radioterapia, università Padova - su salute e qualità di vita (approfondimenti al congresso di Milano; pres. Barbara Jereczek, univ. Milano).
Il ruolo curativo della radioterapia nelle principali patologie oncologiche, utilizzando le migliori strategie terapeutiche e tecnologie all’avanguardia, vuol dire che, dopo l'uso combinato di radiazioni e farmaci chemioterapici per distruggere le cellule tumorali, non c’è bisogno di sottoporsi a un intervento chirurgico demolitivo e suoi rischi (“sindrome da resezione anteriore bassa”, funzione intestinale disordinata, che spesso comporta incontinenza fecale, stipsi, danno dei nervi contribuenti a funzione sessuale). Donde gestione clinica personalizzata e mirata di questo cancro, terzo, per frequenza, negli uomini e secondo nelle donne, con crescita di oltre 50mila casi l’anno” (prof Maria A. Gambacorta, università cattolica, Roma). L'asportazione di tumori del retto può interessare i nervi che controllano gran parte della funzione sessuale, comportando problemi di erezione e di orgasmo.
L’ultimo tratto intestinale è infatti situato in una zona ristretta dello scavo pelvico, in ristretto contatto con i plessi nervosi di vescica, prostata, vescichette seminali, pene, vagina. Si stima che il 20- 60% dei pazienti sottoposti a trattamenti di questo tipo vada incontro a disfunzione sessuale non sempre dovuta al bisturi (incolpevole) ma addebitabile a fatti psicologici (alterata percezione della propria immagine corporea).
“Un danno ai nervi che controllano l’erezione o la potenza sessuale non è infrequente dopo chirurgia per cancro del retto, vista l’adiacenza tra le strutture che vanno mantenute e la porzione di retto che deve essere asportata. Una tecnica di conservazione dei nervi (Nerve Sparing Tecnique) permette di ridurre i rischi” (Istituto nazionale Tumori, Milano). Tra i fattori di rischio di questo cancro, l’infezione da Papillomavirus che viene annullata da vaccinazione. Rispetto agli uomini, le donne sono più a rischio di sviluppare questo tumore (circa il doppio). La vaccinazione è offerta gratis a ragazzi/e ad 11 anni compiuti ed a 25: in altre età a prezzo calmierato.